Regione Marche in breve.
-INFLUENZA AVIARIA, 500 MILA EURO PER CONTRASTARE L``EVENTUALE
EPIDEMIA
La Regione Marche ha messo a disposizione dell'Azienda sanitaria unica (Asur)
e dell'Istituto zooprofilattico Umbria e Marche la somma di 500 mila euro
per fronteggiare l'eventuale epidemia di influenza aviaria. I fondi, se necessario,
verranno assegnati dal dirigente del servizio Veterinaria. Serviranno per
attuare i piani di intervento indicati dal Centro di referenza nazionale per
l'influenza aviaria, qualora fossero indispensabili risorse straordinarie.
Il fondo potra` essere utilizzato anche per contrastare altre patologie degli
animali, come le salmonellosi. La delibera e` stata presentata in Giunta dall'assessore
alla Salute, Almerino Mezzolani.
In Italia ' secondo quanto riportato nel documento istruttorio che accompagna la deliberazione ' l'influenza aviaria e` comparsa, per la prima volta, piu` di cento anni fa. Nel 1999-2000 il settore avicolo italiano e` stato interessato da epidemie di ceppi influenzali che hanno portato all'individuazione di 413 focolai e all'abbattimento di 16 milioni di volatili, con un danno economico complessivo di 510 milioni di euro. Nelle Marche il settore avicolo rappresenta oggi il comparto zootecnico piu` importante, sia in termini di capi allevati, che di fatturato. La produzione marchigiana delle uova da consumo copre il 5,4% del valore nazionale.
-VERTENZA BRUMMEL-PRECA, RIUNIONE OGGI IN REGIONE .SPIRAGLIO
APERTO DALLA PROPRIETA' PER VALUTARE IPOTESI DI CASSA INTEGRAZIONE SPECIALE
La prossima settimana il rappresentante dell'Azienda Preca-Brummel di Montemarciano
riferira` al tavolo di confronto in Regione l'esito del Consiglio di Amministrazione
sulla possibilita` di applicare la cassa integrazione per cessazione di attivita`
agli 89 dipendenti e lasciare cosi` tempi e spazi per un`intesa su eventuali
piani di ricollocazione. E' questo lo spiraglio che si apre per garantire
una maggiore tutela dei lavoratori che altrimenti rischierebbero il licenziamento
tout court.
L'ipotesi di cassa integrazione sara` proposta nei prossimi giorni al Consiglio di Amministrazione, da Gabriele Giordano, Direttore centrale della Preca-Brummel, presente oggi alla riunione in Regione convocata dall'assessore regionale al Lavoro, Ugo Ascoli e alla quale hanno partecipato l'assessore provinciale al Lavoro, Massimo Pacetti, il sindaco di Montemarciano Gerardo Cingolani, l'assessore comunale Fabiola Caprari, e i rappresentanti di Filtea CGIL, Femca CISL e Uilta Uil, oltre alle RSU.
Alla base di tali opportunita` che l'Azienda, prima decisa a mandare tutti in mobilita`, ora rivaluterebbe, adottando un piano di ricollocazione e la cassa integrazione speciale, ci sarebbe l'interesse ad ampliare ad uso commerciale l'area di proprieta` intorno alla struttura di Marina di Montemarciano e a dare in affitto alcuni uffici, dove appunto poter ricollocare parte dei dipendenti.
'Questa e` la garanzia che dobbiamo chiedere alla proprieta` come amministratori pubblici ' ha affermato l'assessore Ascoli- per poter offrire una concreta collaborazione da parte della Regione all'eventualita` di un cambio di destinazione d'uso dell'area circostante la struttura aziendale di Montemarciano, valutando naturalmente con il Comune le ipotesi di fattibilita`. Ma dobbiamo disporre di precisi impegni e di informazioni certe da parte della proprieta` sugli interessi che si vanno delineando per la Brummel. Occorre una garanzia e una volonta` certa, dimostrabile per ora dalla messa in cassa integrazione dei dipendenti. Uno strumento che consentirebbe tempi piu` ampi per definire un' eventuale ricollocazione al lavoro.'
Sulla stessa lunghezza d'onda anche l'assessore provinciale Massimo Pacetti, che ha parlato di disponibilita` dell'amministrazione provinciale se corrispondera` da parte dell'Azienda Brummel un beneficio sociale.
Anche le organizzazioni sindacali, sottolineando l'urgenza delle decisioni, hanno valutato positivamente la disponibilita` dell'Azienda a ragionare in termini diversi dalla mobilita` immediata, pur richiamando la necessita` di una responsabilita` sociale dell'impresa che 'non puo` assumere un atteggiamento di scarso coinvolgimento e indifferenza ' rispetto alla difficile attuale situazione di 90 famiglie.
-TERREMOTO E FINANZIARIA: IL GOVERNO REGIONALE DELLE MARCHE
ADERISCE ALLA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA DI DOMANI
Il Governo regionale aderisce alla manifestazione di domani di protesta contro
la Finanziaria promossa dai sindacati CGIL, CISL e UIL di Marche ed Umbria
che si svolgera` presso la Camera dei Deputati.
All'iniziativa sara` presente l'Assessore regionale Loredana Pistelli.
'L'assenza di stanziamenti per il completamento della ricostruzione e di decisioni per l'esonero dal pagamento della cosiddetta 'busta pesante' sono fatti gravi che rischiano di colpire duramente le popolazioni di Marche ed Umbria': cosi` ha commentato il Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca.
'Abbiamo gia` scritto al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ' ha proseguito Spacca - per sollecitarlo a farsi carico dell'intera vicenda: tuttavia, siamo di fronte ad un atteggiamento di completa insensibilita` del Governo nazionale rispetto alle esigenze delle nostre comunita`.
In particolare, e` stata chiesta l'estensione a cittadini, famiglie ed imprese delle due regioni delle stesse disposizioni per l'esonero dal pagamento degli oneri sospesi gia` emanate per situazioni analoghe verificatesi in altre regioni. Si tratta di salvaguardare il principio di equita` di trattamento tra cittadini dello stesso Paese. Applicando le disposizioni dell'art. 9 della legge n.289/2002, che stabilisce il condono del 90% delle somme dovute per altre zone d'Italia colpite da precedenti eventi naturali.
La manifestazione di domani testimonia la ferma determinazione delle comunita` delle due regioni a far valere pienamente i propri diritti.'
-SPACCA SUGLI INCARICHI DI CONSULENZA ESTERNA
'La Regione Marche ha effettuato una Riforma della Pubblica Amministrazione
che l'ha resa piu` vicina ai cittadini, alle famiglie, alle imprese.' spiega
il Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca intervenendo a seguito
delle polemiche suscitate dall'opposizione sugli incarichi per consulenza
esterna. 'Le misure adottate per il contenimento e il controllo della spesa',
continua il Presidente 'hanno prodotto un risparmio totale di ben 21 milioni
di euro. Risultato ottenuto grazie a tre filoni di intervento: il controllo
e la riduzione della spesa con il taglio di oneri impropri e costi di struttura;
la semplificazione del modello organizzativo interno, che ha visto una riduzione
dei servizi da 42 a 12; il riordino e la semplificazione di Enti strumentali
e di Agenzie Regionali che hanno portato ad un taglio di quasi due terzi dei
posti dei Consigli di Amministrazione e dei Collegi Sindacali. E' sufficiente
per attestare la volonta` e l'impegno profuso dal Governo regionale in termini
di risparmio e di efficienza?
Cronaca e Attualità, 2005-11-15