Regione Marche in breve.
-CULTURA ED ECONOMIA: DUE GIORNI DI CONVEGNO AD ANCONA E A JESI
Presentato ufficialmente il programma del convegno 'Cultura della cultura
per lo sviluppo del territorio', in programma venerdi` 18 e sabato 19 novembre
presso il Teatro delle Muse di Ancona e il teatro Studio Valeria Morioni,
a Jesi. 'Il convegno ' ha spiegato Giampiero Solari, assessore regionale alla
cultura - e` un primo significativo momento di riflessione e di informazione
sul tema cultura ed economia; l'obiettivo e` aprire un dibattito sull'importanza
dell'investimento culturale nello sviluppo del territorio'. L'iniziativa '
ha sottolineato Leonardo Animali, assessore alla cultura del Comune di Jesi
' punta a valorizzare il ruolo centrale della cultura anche in rapporto al
welfare e alla qualita` della vita dei cittadini.
Promosso dalla Regione Marche e dalla Fondazione Pergolesi Spontini, il convegno si articola in tre sessioni di lavoro: 'Economia della cultura', con interventi del presidente della Giunta regionale Gian Mario Spacca, del vice presidente Luciano Agostini e di Giampiero Solari. Interverranno, tra gli altri, Paolo Leon, docente di economia pubblica all'Universita` degli Studi di Roma Tre, Claudio Orazi, Sovrintendente Fondazione Arena di Verona, Maria Paola Merloni, Presidente di Confindustria Marche; previste inoltre, relazioni di Maurizio Cecconi, direttore del Salone e dei beni e delle attivita` culturali di Venezia, Donatella Capresi,direttore dei progetti della Fondazione Musei Senesi, Fiorenzo Grasso,direttore organizzativo Teatrid'Ithalia, Gianfranco Imperatori, segretario generale Associazione Civita. I lavori saranno presieduti da Gian Mario Raggetti, dell'Osservatorio culturale delle Marche.
Seguira`,nel pomeriggio, alle ore 15.00, una Tavola rotonda sul tema 'Cultura e sviluppo del territorio:il laboratorio Marche', con interventi di Fabiano Belcecchi, della Fondazione Pergolesi Spontini, Alessandro Hinna di Federculture Servizi, Renato Galeazzi,della Fondazione Le Citta` del Teatro, Alessandro Leon, della societa` Cles di Roma, Edvige Percossi,archeologo. Saranno, inoltre, presenti Giorgio Meschini, sindaco di Macerata, Adriana Mollaroli, presidente della Commissione Cultura del Consiglio regionale, Massimo Montella dell'Osservatorio culturale delle Marche,Velia Papa di In teatro, Renato Pasqualetti,della Fondazione Orchestra Filarmonica delle Marche, Maria Luisa Polichetti, consulente per i Beni culturali del Presidente della Regione Marche, Giulio Silenzi,presidente della Provincia di Macerata, Gino Troli, Presidente dell'Amat, Alessio Vlad, della Fondazione Teatro delle Muse.
Il convegno proseguira` sabato alle ore 9.30 a Jesi con un dibattito sul tema 'Le soluzioni finanziarie per gli investimenti in progetti culturali' ; seguira` una Tavola rotonda su La cultura e la strategia d'impresa alla quale parteciperanno Farncesco Casoli, dell'Associazione industriali della Provincia di Pesaro, Piergiovanni Ceregioli, dei Guzzini illuminazione, Gennaro Pieralisi, del Gruppo Pieralisi, Traiano Ruffo Campanelli, comitato Regionale Giovani imprenditori, Arnaldo Sciarelli, Ge.r.as. Spa.,Orietta Varnelli, della distilleria Varnelli Spa. Le conclusioni saranno tratte da Giampiero Solari
-“GIORNATA DELLE MARCHE”- INCONTRO CON LA DIRIGENZA
SCOLASTICA
ASCOLI E SOLARI : “ SCUOLA SEMPRE PIU’ PROTAGONISTA NELLA SOCIETA’”
Michele De Gregorio ha apprezzato la sentita partecipazione di tutti i 278
dirigenti scolastici nello spirito collaborativo del progetto “Le Marche
una regione laboratorio”.
Una compatta partecipazione da parte dei 278 dirigenti scolastici delle scuole
statali e paritarie marchigiane all’incontro di oggi presso l’Istituto
Vanvitelli-Stracca-Angelini di Ancona con gli assessori regionali all’Istruzione,
Ugo Ascoli, alla Cultura, Giampiero Solari e al direttore dell’Ufficio
scolastico regionale, Michele De Gregorio. Un’occasione per illustrare
il progetto di coinvolgere in modo attivo le scuole nella “Giornata
delle Marche” che avrà luogo il 10 dicembre.
“E’ ferma volontà di questo governo regionale riportare
la Scuola al centro dell’attenzione- ha affermato l’assessore
Ugo Ascoli- e per questo obiettivo, l’Istruzione e la Cultura lavorano
e lavoreranno sempre più assieme. Soprattutto non sarà solo
una Giornata che esaurirà i suoi contenuti il 10 dicembre, ma un avvio
per una riflessione comune sulla storia, la cultura, l’identità
aperta delle Marche che continuerà proprio con le scuole della regione.
I contenuti di questo appuntamento, fortemente voluto dal presidente Spacca,
tratteggiano proprio l’essere comunità, democratica, tollerante,
accogliente, che ha saputo costruire con buon senso e genio creativo una rete
e un capitale sociale, il segreto del successo del nostro modello di sviluppo,
famoso in tutto il mondo. Una società, dunque, non chiusa ma orientata
verso il mondo, che sa valorizzare le differenze, sia culturali che sociali.”
“Una bellissima emergenza”, ha definito Giampiero Solari il breve
tempo che separa dalla data dell’evento del 10 dicembre. “Ci rendiamo
perfettamente conto – ha proseguito- dei tempi stretti per produrre
nuovi lavori , ma tutti desideriamo caldamente che il mondo della Scuola-
che significa giovani, famiglie, in una parola la comunità marchigiana-
sia presente in modo sostanziale a questo primo di tanti appuntamenti del
10 dicembre. Una data che, oltre al simbolo religioso legato alla Madonna
di Loreto, rappresenta anche la Giornata della Pace sancita dall’ONU.
Un valore, la pace, che può identificare bene anche il senso della
marchigianità: laboriosità, sobrietà, solidarietà,
nuovo e vecchio che convivono benissimo. Questi lavori delle scuole, che saranno
visibili nel corso dell’iniziativa “Scuole aperte” e sui
giornali, potranno rappresentare lo specchio più veritiero di come
noi marchigiani ci vediamo e quali idee abbiamo per il futuro.“
Michele de Gregorio, apprezzando la folta partecipazione dei dirigenti scolastici
all’iniziativa, ha rilevato come i contenuti che ispirano la Giornata
delle Marche siano in perfetta sintonia con quelli del progetto avviato in
tutte le scuole che si chiama “Le Marche, una regione laboratorio”.
I temi suggeriti su cui le scuole potranno lavorare , riguardano opere visive
sul paesaggio marchigiano per la Scuola dell’infanzia e la Scuola primaria,
i racconti delle Marche per la scuola secondaria di I grado, componimenti
ed elaborati ispirati sempre al paesaggio in forma libera quanto a genere
letterario. Per le scuole secondarie di II grado è stato proposto il
tema “I luoghi delle Marche” attraverso materiale fotografico,
che non deve obbligatoriamente essere di nuova produzione ma anche preso dall’album
di famiglia. Proprio per testimoniare e raccontare la storia della comunità
marchigiana, anche quella numerosissima che è emigrata all’estero.
Alcuni dirigenti scolastici hanno manifestato perplessità sul poco
tempo per coinvolgere ampiamente gli alunni, ma hanno anche sottolineato la
piena condivisione dei significati alla base della Giornata delle Marche:
“non le “Notti bianche”, ma l’approfondimento di un
percorso di storia e di visione del futuro comune, che vale la pena di essere
vissuto come una bella sfida”, anche perché in molti hanno osservato
che si tratterà di un investimento proprio sulla Scuola e sulle giovani
generazioni.
-AL VIA LA DUE GIORNI DI INCONTRI SUI RAPPORTI TRA BALTICO E
MEDITERRANEO
Rilanciare i rapporti tra Baltico e Mediterraneo, nell'ambito del programma
comunitario Interreg, per promuovere un percorso tra le realta` territoriali
del Baltico e dell'Adriatico come prima tappa verso una politica comune di
prossimita`. Questo l'obiettivo che si pone la Regione con gli incontri che
si terranno il 18-19 novembre presso l' universita` politecnica delle marche
- palazzo del rettorato, sala del consiglio - piazza Roma, 22 ' Ancona. L'obiettivo
e` di mettere a confronto le rispettive strategie territoriali nei confronti
della nuova politica europea di vicinanza e di scambiare esperienze finalizzate
ad applicazioni di progetti comuni nei paesi di prossimita`. In questa prospettiva,
i rapporti tra le due sponde dell'Adriatico, che hanno costruito partenariati
con territori balcanici confinanti con le aree di prossimita`, potranno rivelare
la loro utilita` e costituire buone pratiche da cui prendere spunto per i
territori balcanici. L'incontro prevede l'intervento di soggetti che nascono
da logiche territoriali simili: istituzioni locali, universita`, forum delle
citta`, forum delle camere di commercio, banche di investimento per lo sviluppo.
-CODICE EUROPEO DI ETICA PER LA POLIZIA
La Regione Marche e il Forum italiano per la sicurezza urbana hanno promosso
la pubblicazione di un volume per sostenere la cultura della legalita` e diffondere
comuni orientamenti nei servizi di polizia locale. L'iniziativa rientra nell'ambito
degli interventi regionali di sostegno al lavoro delle forze municipali per
rispondere alle esigenza di sicurezza che provengono dal territorio. 'Il Codice
europeo di etica per la polizia' (adottato dal Consiglio d'Europa) verra`
presentato, in Ancona, venerdi` 18 novembre, alle ore 10.00, presso la sala
riunioni della Giunta regionale (Palazzo Raffaello). Interverranno Amadeu
Recasens i Brunet (esperto del Consiglio d'Europa e direttore del Centro studi
sulla sicurezza della Generalitat di Catalunya), Piernicola Silvis (capo Gabinetto
della Questura di Ancona), Paola Ciabatti (direttrice Scuola regionale di
formazione), Giulio Oliva (comandante Polizia municipale di Pesaro), e Pino
Battaglia (vicepresidente Forum europeo sicurezza urbana). Il Codice costituisce
il primo strumento sovranazionale, in materia di sicurezza, emanato da un'istituzione
europea, in un contesto ancora largamente dominato da logiche nazionali.
-MEZZOLANI INCONTRA LE CATEGORIE PRODUTTIVE E LE FORZE SOCIALI
L'assessore regionale alla Sanita`, Almerino Mezzolani, venerdi` prossimo
incontrera` alle 9.30, presso la sala biblioteca di Palazzo Rossini, i rappresentanti
di Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri, Casa, Cgia, Cna, Claai, Confcommercio,
Confesercenti, Agci, Concooperative, Unci, Legacoop, Confapi, Confindustria,
Cgil, Cisl e Uil.
Durante l'incontro verranno discusse la situazione economica della sanita` marchigiana e le prospettive del sistema sanitario regionale. Obiettivo del vertice e` quello di condividere un metodo di lavoro con le categorie produttive e le forze sociali basato su un intenso rapporto di collaborazione tra le parti attraverso la concertazione e la trasparenza
Cronaca e Attualità, 2005-11-16