Città in breve.
-LA BANCA PICENA TRUENTINA PRESENTA IL BILANCIO SEMESTRALE
Andamento positivo per la Banca Picena Truentina, il cui Consiglio d’Amministrazione
ha approvato il bilancio al 30 giugno evidenziando un considerevole trend
di crescita. Il buon andamento della gestione è infatti sottolineato
dal risultato di fine periodo che mostra un utile alla fine del mese di giugno
di quest’anno pari a 1.986.710, con un aumento del 19,68% rispetto al
primo semestre dello scorso anno che, in valori assoluti, corrisponde a 327.000
euro. Il risultato di gestione conseguito alla fine del primo semestre dalla
Banca Picena Truentina lascia dunque presupporre il pieno rispetto degli obiettivi
del piano strategico.
La raccolta complessiva presenta una dinamica positiva con un saldo pari a
28,6 milioni di euro. L’ammontare dei depositi da parte della clientela,
alla fine del primo semestre del 2005, era pari a 354,5 milioni di euro contro
i quasi 326 milioni di euro del primo semestre del 2004. L’incremento
registrato per la raccolta evidenzia come la Banca sia sempre più un
valido partner per le piccole e medie imprese e le famiglie. Nel contempo
la banca ha dato valida dimostrazione di voler costantemente supportare lo
sviluppo del sistema economico del proprio territorio di riferimento.
Tale comportamento è testimoniato anche dall’incremento degli
impieghi, ovvero i prestiti erogati alla clientela. Tale voce di bilancio,
al 30 giugno di quest’anno, ammontava a 286,5 milioni di euro con un
incremento, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, di 36,8 milioni
di euro. Il trend di crescita degli impieghi assume particolare rilevanza
nell’attuale momento congiunturale caratterizzato dal perdurare da un
tono negativo. La crisi economica, infatti, interessa ancora diversi comparti.
L’atteggiamento assunto dalla banca si sta rivelando particolarmente
efficace in quanto consente alle aziende di disporre delle adeguate risorse
finanziarie per far fronte alla crisi. L’aumento di tale voce è
imputabile, inoltre, anche alla richiesta di mutui avanzata in particolar
modo dalle famiglie per l’acquisto di case. Per quanto riguarda il totale
del patrimonio dell’istituto di credito, è stato registrato un
incremento pari a oltre 3 milioni di euro. Infatti il patrimonio della banca
alla fine del mese di giugno era pari a oltre 37 milioni di euro contro i
34 dello stesso periodo dello scorso anno.
“I buoni risultati conseguitti nei primi mesi di quest’anno evidenziano
le considerevoli potenzialità della Banca Picena Truentina di accrescere
le proprie quote di mercato – ha detto il presidente della Banca Picena
Truentina Gino Gasparretti - e di mantenere l’elevata redditività
tenendo in considerazione la sempre maggiore attenzione alla rischiosità,
sia in fase di erogazione del finanziamento sia nella gestione del rapporto
anche con riferimento ai segnali recessivi dell’attuale situazione economica
e in considerazione della nuova normativa di Basilea2. nei prossimi mesi terremo
in particolare considerazione l’obiettivo di incrementare la penetrazione
commerciale e la fidelizzazione della clientela”.
–Pubblicato in Gazzetta il decreto di scioglimento del Consiglio
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 226 del 28 settembre 2005 è stato pubblicato il decreto del Presidente della Repubblica del 19 settembre con cui viene disposto lo scioglimento del Consiglio comunale di S. Benedetto del Tronto “per dimissioni del Sindaco”.
-Norme antiterrorismo, la biblioteca si adegua a tempo di record
Probabilmente tra le prime istituzioni pubbliche ad adeguarsi, la Biblioteca
comunale “G. Lesca” si è già messa in regola con
il “Decreto Pisanu”.
Tra le norme di sicurezza sancite da tale provvedimento, varato dal Ministero dell’Interno per contrastare possibili azioni terroristiche, c’è infatti l’obbligo, per coloro che gestiscono punti di accesso alla rete internet, di adottare “misure fisiche o tecnologiche occorrenti per impedire l'accesso agli apparecchi terminali a persone che non siano preventivamente identificate…”.
Come noto, la biblioteca multimediale del Comune offre, tra i suoi numerosi servizi, anche l’accesso gratuito ad Internet: otto postazioni di consultazione, 1.000 utenti mensili e 8.600 ore di utilizzo annue descrivono, in cifre, quello che con ogni probabilità si attesta come l’ “internet point” più frequentato in città.
Tra le regole appena introdotte c’è l’obbligo per tutti i fruitori, anche quelli minorenni, di rendersi riconoscibili esibendo un documento di identità per poter accedere al servizio, facendone acquisire copia agli addetti allo sportello.
La velocità con cui le nuove regole sono state applicate si deve all’ottima sinergia tra i vari Uffici comunali coinvolti. I Servizi Bibliotecari e Museali e il Servizio Informatica e Innovazione hanno valutato in che modo dare concreta attuazione alla nuova legge, partendo dalla specifica organizzazione del servizio internet finora offerto dalla struttura.
Il Servizio Informatica ha, in particolare, creato un programma specifico per archiviare i dati dei navigatori, grazie al quale tutte le informazioni sull’utenza potranno essere non soltanto acquisite dall’Ente, ma anche comunicate su richiesta alle autorità competenti.
Per far conoscere ai frequentatori della struttura le nuove modalità di navigazione in rete, il Responsabile della Biblioteca, in collaborazione con il Servizio Interpretariato del Comune, ha provveduto ad aggiornare tutte le comunicazioni e le informazioni al pubblico (modelli di domanda, regolamenti, avvisi), garantendone la traduzione in tre lingue. Tutti i testi sono stati infatti tradotti anche in inglese e francese, a beneficio di un’utenza la cui componente di persone straniere si rivela piuttosto significativa.
-Corsi di lingua italiana per stranieri
Il Servizio Immigrati del Comune, di concerto con la Consulta comunale per l’immigrazione e con la collaborazione dell’associazione culturale “Alliance francaise”, organizza dei corsi gratuiti di lingua italiana per adulti, rivolti in particolare agli stranieri.
I corsi sono diversificati in base a due livelli di conoscenza della lingua italiana ed hanno l’obiettivo dell’acquisizione delle funzioni comunicative:I° livello (conoscenze linguistiche di base) e II° livello (potenziamento competenze linguistiche possedute).
Le lezioni si terranno in orario pomeridiano presso la ex sala
Cedic (sopra le Poste centrali) in via Curzi, con inizio nel mese di Novembre.
Ogni corso avrà una durata di circa tre mesi con due lezioni di 90
minuti ognuna, per due volte a settimana, nei giorni feriali, ovvero 30 ore
di lezioni in 20 incontri. E’ prevista, per ogni corso, la partecipazione
di 15 allievi. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di
partecipazione.
La scadenza per le iscrizioni e’ fissata al 20 ottobre 2005.
Le richieste di iscrizione possono essere presentate in orario d’ufficio presso il Settore Attività Sociali ed Educative - Servizio Immigrati, del Comune, in viale De Gasperi 127. Per ogni ulteriore informazione telefonare al n. 0735 794273.
Cronaca e attualità, 2005-10-04