Vini nel mondo
Spoleto – Per la prima volta il vino come puro evento


“…et però credo che molta felicità sia
agli uomini che nascono dove si trovano
i vini buoni…” (Leonardo da Vinci)

Dal 16 al 18 settembre 2005 la città umbra di Spoleto, già famosa per il suo Festival dei due Mondi, si è trasformata nella vera capitale del vino.
Una serie di itinerari liberi ha popolato la città di professionisti ed amanti del vino, che hanno contribuito ad animare strade, piazze e palazzi antichi con quel “nettare degli déi” che rappresenta il fiore all’occhiello delle produzioni agroalimentari tipiche italiane.
Voler vivere il tutto come evento nel cuore pulsante della città ha distinto “Vini nel mondo” rispetto alle altre occasioni espositive, generalmente ancorate a quartieri fieristici predefiniti.
Anche se in realtà non si è trattata di semplice esposizione ma di contaminazione tra forme artistiche, gustative e culturali: performance di maestri vetrai a Palazzo Leoncilli, assaggi guidati in Terrazza Frau, convegni, seminari e concerti per i luoghi più suggestivi della cittadina umbra.
Di forte impatto mediatico è stato il convegno “La promozione del vino italiano nel mondo”, svoltosi nella preziosa cornice del Teatro Caio Melisso.
Rappresentanti del mondo produttivo, istituzionale e commerciale hanno analizzato la situazione attuale dell’import-export vitivinicolo, che ha vista nel 2004 una ripresa con fatturato complessivo di circa 8 miliardi di euro e un totale di 400 tra vini Docg, Doc e Igt. In particolare si è posto l’accento sul proposito di evitare un’attività di comunicazione all’estero frammentata, fondendo le attività promozionali ad una forte presenza istituzionale e ancorando il tutto ad eventi di alto livello quale spinta per il Made in Italy a 360 gradi (enogastronomia, moda, tecnologia, cultura…).
Certamente l’atmosfera respirata per le strade di Spoleto ha reso quella di “Vini nel mondo” un’esperienza dalle forti emozioni, regalando momenti di puro piacere a tinte rosse, bianche e rosè.
L’iniziativa, promossa dall’associazione Arte, Gusto e Cultura e svoltasi con il contributo del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, è stata patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Umbria, dalla Provincia di Perugia, dalla Camera di Commercio di Perugia e dal Comune di Spoleto.


Francesco Serafini


Cronaca – domenica 18 settembre 2005, ore 15:03