Regione Marche in breve.
-Sicurezza, da ora incentivi per i progetti che presenteranno i Comuni.
PREVENZIONE, CONTROLLO E POLIZIA LOCALE.
La giunta ha approvato un finanziamento di 200 mila euro a sostegno del sistema
delle politiche integrate per la sicurezza e educazione alla legalità
Rafforzamento della prevenzione sociale, strumenti tecnici per il soccorso
tempestivo delle persone e sorveglianza, potenziamento delle attività
di polizia locale. Sono gli obiettivi dei progetti, realizzati dai Comuni,
che la Regione Marche finanzierà nell’ambito delle politiche
integrate per la sicurezza e l’educazione alla legalità,
previste dalla legge regionale n. 11 del 2002.
Ieri, infatti, la giunta regionale, nella prima seduta dopo la pausa estiva,
ha deciso uno stanziamento di 200 mila euro e i criteri di assegnazione dei
contributi per sostenere Comuni e Comunità montane nella progettazione
di interventi finalizzati alla sicurezza delle città.
“E’ la prima volta che la Regione destina un sostegno economico
a favore degli Enti locali per progetti specificatamente legati alle politiche
integrate di sicurezza urbana – ha spiegato il presidente Gian Mario
Spacca”. “Un segnale importante – ha proseguito- al
di là dell’entità del finanziamento, che dimostra la reale
attenzione verso i Comuni e i problemi che devono affrontare anche su queste
tematiche. Un modo - ha concluso Spacca- per dimostrare che la
Regione collabora con le autonomie locali ed è sensibile al tema della
protezione sociale, condividendo con i Comuni i problemi di quotidianità,
legati purtroppo anche alla microcriminalità, al degrado urbano o a
cause sociali”.
Gli interventi, infatti, sono finalizzati a promuovere un sistema integrato
di sicurezza nel territorio regionale, sulla base di tre linee d’azione
( prevenzione sociale, strumenti tecnici e polizia locale) ai cui dovranno
fare riferimento i progetti che i Comuni, con popolazione superiore ai 10
mila abitanti, singoli o associati e le Comunità montane, dovranno
presentare alla Regione Marche, entro 60 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino
Ufficiale della deliberazione adottata il 5 settembre.
I progetti potranno essere redatti anche in raccordo con soggetti sociali
interessati al miglioramento delle condizioni di sicurezza e saranno sostenuti
nella misura massima del 50% della spesa. Potranno riguardare interventi
di riqualificazione urbanistica del territorio comunale, che non escludono
l’illuminazione pubblica, l’animazione per rivitalizzare il territorio,
ristrutturazioni architettoniche o percorsi pedonali protetti; inoltre,
azioni dirette alla prevenzione della cause sociali della prostituzione o
del vandalismo, dei comportamenti deviati da parte di minori, mediazione dei
conflitti sociali e reinserimento sociale. Per quanto attiene, invece, le
attrezzature tecniche, sono previste quelle relative alla videosorveglianza
di monumenti o spazi pubblici o colonnine di soccorso da installare in luoghi
pubblici. In tema di polizia locale, la deliberazione ne sostiene il potenziamento
attraverso l’acquisizione di dotazioni tecniche e strumentali innovative
rispetto a quelle in uso e l’attivazione di modelli operativi per la
polizia locale di prossimità.
La documentazione necessaria per presentare richiesta di contributo (modulo
di domanda, scadenze, criteri di valutazione e relativi punteggi dei progetti)
è consultabile sul Bollettino Ufficiale della Regione ed è scaricabile
dal sito www.marchesicure.it
Ulteriori informazioni potranno essere acquisite anche presso il Gabinetto
della Presidenza della Regione : 071 8062223-2439
- Viabilità del Piceno e del Fermano: Precisazione dell’assessore
Loredana Pistelli.
L’Assessore alla Viabilità della Regione Marche, Loredana Pistelli,
interviene sulle valutazioni dell’incontro di ieri con i rappresentanti
del Fermano, precisando la posizione del governo regionale in merito alla
realizzazione delle infrastrutture viarie.
“La Regione Marche è fortemente interessata al potenziamento
autostradale di tutto il tratto marchigiano dell’A14, non solo al tratto
attualmente progettato e finanziato, fino a Pedaso.
Per questo abbiamo chiesto al Ministero delle Infrastrutture di prevedere
la progettazione della terza corsia fino a San Benedetto del Tronto.
Un’opportunità che intendiamo concretizzare attraverso l’aggiornamento
dell’Intesa quadro con il Governo, stipulata nel 2002, che dovremo sottoscrivere
nei prossimi mesi.
L’obiettivo è quello di disporre una strategia infrastrutturale
complessiva che risolva anche gli altri nodi viari tuttora aperti: in particolare,
per l’Ascolano e il Fermano, la questione della Mezzina, della Mare-Monti,
e del completamento della terza corsia autostradale.
Una volta che sarà chiarita la fattibilità delle varie realizzazioni,
sarà possibile mobilitare le risorse nazionali e locali, per dare luogo
a un assetto più adeguato alle esigenze del territorio e alle sue giuste
prospettive di sviluppo”.
- La riforma delle professioni che ci sarà.
Nell’ambito della Festa nazionale della Margherita, in pieno svolgimento
a Porto Santo Stefano (Gr), venerdì 9 settembre alle 11 nella sala
conferenze in piazza dei Rioni, il senatore Mario Cavallaro, relatore al Senato
della legge quadro sulla riforma delle libere professioni, interviene al seminario
“La riforma delle professioni che ci sarà”.
Venerdì 9 settembre 2005 ore 11: LA RIFORMA DELLE PROFESSIONI
CHE CI SARÀ
Sala conferenze Piazza dei Rioni
Presiede:
Pierluigi Mantini (Deputato DL-Margherita)
Intervengono:
Roberto Manzione (Senatore DL-Margherita)
Mario Cavallaro (Senatore DL-Margherita)
Raffaele Sirica (Presidente Comitato Unitario Professioni)
Maurizio De Tilla (Presidente Cassa Nazionale Forense e Enti Privati di Previdenza)
Giuseppe Lupoi (Coordinatore coordinamento Libere Associazioni Professionali)
Giorgio Berloffa (Presidente Assoprofessioni)
Diana Bracco (Presidente Assolombarda, Confindustria)
Giorgio Santini (CISL)
Paolo Martinello (Presidente Altroconsumo)
Roberto Orlandi (Vicepresidente CUP)
Leonardo Acquaviva (Consiglio Naz.le degli Ingegneri)
Conclude: Tiziano Treu (Esecutivo Federale DL-Margherita)
Modera: Laura Cavestri (Il Sole 24 ore)
-TRASPORTO LOCALE : LA GIUNTA ADEGUA LE TARIFFE AL TASSO DI
INFLAZIONE.
La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell'assessore al bilancio e
trasporti Pietro Marcolini, le nuove tariffe del trasporto pubblico locale,
adeguando il costo dei biglietti di corsa semplice e degli abbonamenti settimanali
e mensili all'aumento dei tassi di inflazione registrati dal 2002 al 2005.
L'ultimo aumento, infatti, risale al settembre 2001 e da allora ad oggi l'inflazione,
calcolata sulla base degli indici Istat, ha fatto segnare un + 8,5%. Il governo
regionale ha adeguato i costi tariffari di questo indice.
I costi sostenuti dalle aziende di trasporto, pubbliche e private, hanno subito forti incrementi soprattutto alla voce 'carburante' (rappresenta il 12% del costo): negli ultimi quattro anni il costo del gasolio e` aumentato di oltre il 30%, un andamento che ha messo a dura prova la quadratura dei bilanci aziendali.
La Giunta regionale, pur consapevole di questa realta`, ha scelto di adeguare le tariffe solo sulla base dei tassi inflattivi Istat, per contenere i riflessi economici sui bilanci familiari che debbono far fronte in questa fase congiunturale anche ad altri aumenti di beni e servizi.
E' stato fatto rilevare come la Regione, in occasione del rinnovo
dei contratti di servizio del trasporto locale, abbia garantito l'adeguamento
automatico all'1,5% facendo ricorso a risorse finanziarie proprie, mentre
il Governo nazionale ha azzerato i fondi per il rinnovo del materiale rotabile,
ha limitato le agevolazioni per il rimborso IVA e, soprattutto, ha aggiunto
danno al danno, lucrando sull'aumento del prezzo del petrolio al barile in
considerazione del fatto che si paga allo Stato oltre il 62% delle imposte.
Si Sarebbe potuto rinunciare, come negli anni precedenti ' e non solo da parte
di governi di centrosinistra ' agli aumenti del gettito, fiscalizzando gli
incrementi del petrolio.
-RADDOPPIANO I FONDI PER MODERNIZZARE IL SISTEMA PRODUTTIVO REGIONALE.
Ricerca e innovazione sempre piu` determinanti per competere a livello internazionale
e per garantire sviluppo e benessere al territorio regionale. Questa in sintesi
la posizione della Giunta Spacca, rappresentata dall'assessore regionale all'innovazione
nei settori produttivi, Gianni Giaccaglia. 'L'importanza di un approccio innovativo
nei settori di specializzazione dell'economia regionale e l'esigenza di modernizzare
il tessuto produttivo locale sono ben presenti alla Giunta' ' ha osservato
l'Assessore, che ha continuato ' 'Le decisioni che hanno contraddistinto l'esecutivo
sin dalle prime battute della nuova Legislatura vanno in questa direzione,
per questo abbiamo deciso di raddoppiare lo stanziamento per gli interventi
dedicati alle imprese che investono in ricerca e sviluppo competitivo. D'altra
parte anche gli imprenditori hanno ben presente l'importanza di ricerca e
sviluppo se si considera che solo per l'ultimo bando hanno concorso circa
200 aziende, molte delle quali localizzate in zone cosiddette depresse, con
richieste di aiuto per oltre 30 milioni di euro. Per riuscire a soddisfare
il maggior numero possibile di imprese, il mio assessorato ha gia` predisposto
fondi aggiuntivi per circa 4,3 milioni di euro. Ma non basta, e` infatti all'esame
del Consiglio regionale, che dovra` esprimere il proprio parere, la proposta
della Giunta di incrementare per ulteriori 5 milioni di euro le risorse dedicate
al sostegno degli investimenti innovativi delle imprese marchigiane. In questo
modo gli iniziali 9,3 milioni di euro stanziati, verranno raddoppiati'.
L'Assessore ha ricordato anche gli ingenti trasferimenti finalizzati
all'innovazione, messi a disposizione negli ultimi due anni dal CIPE, che
la Regione ha convogliato verso le Universita` marchigiane ed ha infine concluso
sottolineando come 'e` estremamente difficile sostenere lo sviluppo dei propri
territori da parte di Regioni ed enti locali in un contesto fatto di tagli
ai trasferimenti statali e di blocco del federalismo fiscale. Comunque sia
stiamo facendo il massimo per promuovere le aziende piu` innovative e dinamiche
del nostro tessuto produttivo'.
-I Presidenti Spacca e Bassolino firmano venerdi` a Napoli un accordo di cooperazione.
Venerdi` 9 settembre alle ore 12.30 presso la sede della Regione Campania,
il Presidente della Giunta regionale Gianmario Spacca firmera` assieme al
Presidente Antonio Bassolino un accordo di programma per la collaborazione
tra le due Regioni.
L'intesa e` finalizzata ad una proficua collaborazione relativa alle politiche industriali distrettuali, trasferimento tecnologico, promozione della qualita`, credito, ricambio generazionale ed internazionalizzazione e tutto cio` che possa concorrere al sostegno ed alla crescita delle piccole e medie imprese
Cronaca e Attualità, 2005-09-07