Regione Marche in breve.
-ALIMENTAZIONE BIOLOGICA - REGIONE MARCHE ED IMPRESE AL SANA DI BOLOGNA.
La Regione partecipera` in forma collettiva con un proprio stand, assieme
agli operatori locali del biologico, alla diciassettesima edizione del Salone
internazionale 'Alimentazione, Salute, Ambiente' che si terra` a Bologna dall'8
all'11 settembre prossimi.
La manifestazione fieristica bolognese costituisce un punto di riferimento per il mercato nazionale ed internazionale del biologico e dei consumi eco-sostenibili. Questi alcuni numeri relativi all'edizione 2004: 85.000 metri quadrati di superficie espositiva; 16 padiglioni; 1.900 espositori, di cui 570 esteri provenienti da 45 Paesi d``Europa, America, Asia, Australia e Africa; 75.000 visitatori totali di cui 56.000 operatori professionali; 4.000 operatori stranieri; 60 convegni; 800 giornalisti presenti di cui 100 stranieri.
L'appuntamento costituisce quindi un'importante vetrina per il biologico marchigiano, un settore in costante crescita come testimoniano i dati dell'ASSAM relativi a numero di produttori, trasformatori e superficie complessiva del territorio dedicata a produzioni eco-sostenibili.
In sei anni il, numero dei produttori marchigiani che si cimentano nel biologico sono passati da meno di 1600 a circa 2500, le aziende di trasformazione sono passate da piu` di 100 a 135, mentre e` raddoppiata la superficie agricola dedicata, da 35.400 ettari del 2000 ai circa 70.000 del 2005. 'L'agricoltura biologica marchigiana in circa venti anni e` potuta crescere sia quantitativamente che qualitativamente anche grazie al sostegno di Regione ed enti locali' - ha ricordato l'assessore regionale all'alimentazione Paolo Petrini, che ha anche sottolineato come 'il metodo di produzione biologico e` perfettamente in linea con le regole di ecocondizionalita` imposte dalla nuova Politica Agricola Comune'
-TRASPORTO LOCALE : LA GIUNTA ADEGUA LE TARIFFE AL TASSO DI
INFLAZIONE.
La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell'assessore al bilancio e
trasporti Pietro Marcolini, le nuove tariffe del trasporto pubblico locale,
adeguando il costo dei biglietti di corsa semplice e degli abbonamenti settimanali
e mensili all'aumento dei tassi di inflazione registrati dal 2002 al 2005.
L'ultimo aumento, infatti, risale al settembre 2001 e da allora ad oggi l'inflazione,
calcolata sulla base degli indici Istat, ha fatto segnare un + 8,5%. Il governo
regionale ha adeguato i costi tariffari di questo indice.
I costi sostenuti dalle aziende di trasporto, pubbliche e private, hanno subito forti incrementi soprattutto alla voce 'carburante' (rappresenta il 12% del costo): negli ultimi quattro anni il costo del gasolio e` aumentato di oltre il 30%, un andamento che ha messo a dura prova la quadratura dei bilanci aziendali.
La Giunta regionale, pur consapevole di questa realta`, ha scelto di adeguare le tariffe solo sulla base dei tassi inflattivi Istat, per contenere i riflessi economici sui bilanci familiari che debbono far fronte in questa fase congiunturale anche ad altri aumenti di beni e servizi.
E' stato fatto rilevare come la Regione, in occasione del rinnovo dei contratti di servizio del trasporto locale, abbia garantito l'adeguamento automatico all'1,5% facendo ricorso a risorse finanziarie proprie, mentre il Governo nazionale ha azzerato i fondi per il rinnovo del materiale rotabile, ha limitato le agevolazioni per il rimborso IVA e, soprattutto, ha aggiunto danno al danno, lucrando sull'aumento del prezzo del petrolio al barile in considerazione del fatto che si paga allo Stato oltre il 62% delle imposte. Si Sarebbe potuto rinunciare, come negli anni precedenti ' e non solo da parte di governi di centrosinistra ' agli aumenti del gettito, fiscalizzando gli incrementi del petrolio.
-RIPRESA L``ATTIVITA`` DELLA GIUNTA REGIONALE DOPO LA PAUSA
ESTIVA.
La Giunta regionale e` tornata a riunirsi dopo la pausa estiva.
Il presidente Gian Mario Spacca ha comunicato, aprendo la seduta, che la Regione Marche partecipa alla missione di aiuti in soccorso delle popolazioni degli Stati Uniti colpite dall'uragano Katrina. Al riguardo ha espresso la propria soddisfazione e quella del governo regionale per la decisione assunta dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile di affidare alla Regione Marche la predisposizione di un primo stock di materiali assistenziali e di pronto intervento da inviare negli Stati Uniti per contribuire a soccorrere la popolazione di New Orleans investita dal ciclone.
Grazie alla risposta prontamente messa in atto dalla protezione civile regionale ed alla collaborazione prestata in ambito aeroportuale dall'ENAC, dalla Polizia di Stato, da Aerdorica, dalla Guardia di Finanza e dall'Ufficio doganale nonche` dalla Croce Rossa Italiana, in poche ore un C130 dell'Aeronautica Militare e` riuscito a decollare da Falconara con il prezioso carico.
L'intervento svolto sottolinea ancora una volta - ha rimarcato Spacca ' l'efficacia del sistema regionale di protezione civile e la sua sinergica integrazione con il sistema nazionale.
Il Presidente ha poi riferito alla Giunta in merito ai problemi connessi alle Agenzie e agli Enti strumentali della Regione.
Dopo un'ampia discussione la Giunta ha stabilito che, nel rispetto del principio di una corretta amministrazione e di un uso ottimale delle risorse, e` necessario avviare il processo di riorganizzazione di tali Agenzie ed Enti strumentali, tenendo conto del vincolo del 31 ottobre per la scadenza della proroga sulle nomine.
La Giunta si e` impegnata a predisporre in tempi brevi una proposta di legge per la riorganizzazione complessiva del sistema delle Agenzie e degli Enti strumentali.
Tale proposta dovra` prevedere procedure e modalita` organizzative (quali budget, possibilita` dell'attribuzione di incarichi di vertice anche a soggetti interni dell'Amministrazione, ecc.) al fine di conseguire una migliore focalizzazione degli obiettivi affidati alle Agenzie e agli Enti strumentali in coerenza con le priorita` programmatiche, unitamente ad una maggiore definizione degli strumenti e delle risorse ad essi affidati.
La Giunta ha poi esaminato i numerosi argomenti dell'ordine del giorno.
Tra i provvedimenti approvati vanno sottolineati, tra gli altri, quelli riguardanti la modifica al piano regionale per la gestione dei rifiuti (impianti di combustione), la individuazione delle aree demaniali marittime per attivita` di acquicoltura e ricerca scientifica, il sostegno alla progettazione degli interventi degli Enti locali finalizzati a migliorare le condizioni di sicurezza e l'approvazione dei bandi pubblici per i contributi al sistema dei centri di educazione ambientale (area obiettivo 2).
Le prime due deliberazioni, di competenza del Consiglio regionale, sono state discusse anche in sede di Conferenza regionale delle Autonomie locali.
Cronaca e Attualità, 2005-09-06