Al via l’EFSA
Parma – Si insedia ufficialmente l’Autorità europea per
la sicurezza alimentare
Martedì 21 giugno è stata inaugurata la sede ufficiale
di uno degli organismi più importanti dell’Europa a venticinque:
l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA). In corso
di trasferimento da Bruxelles già dall’autunno 2004, l’EFSA
prevede di entrare a pieno regime entro la fine di quest’anno, così
da poter stabilizzare la propria attività nella città di Parma
entro i tempi previsti.
Attività che consiste nell’offrire consulenza e assistenza scientifica
e tecnica per la normativa e le politiche della Comunità in tutti i
campi che hanno un’incidenza diretta o indiretta sulla sicurezza di
alimenti e mangimi; è inoltre il punto di riferimento d’eccellenza
per quanto concerne la nutrizione umana, la salute e il benessere degli animali
e dei vegetali.
La necessità di individuare un referente unico europeo nel campo della
sicurezza degli alimenti è stata la conseguenza dei numerosi casi di
emergenza alimentare che hanno attraversato il continente negli ultimi quindici
anni (vino al metanolo, BSE, diossina…); ciò ha favorito la costituzione
di un organismo unitario che mirasse a riconquistare la fiducia dei consumatori
attraverso la trasparenza e il coinvolgimento di tutte le parti interessate.
L’EFSA infatti è deputata alla valutazione e alla comunicazione
dei rischi associati alla catena alimentare, che gestisce attraverso il così
detto “Sistema di allarme rapido”, una rete europea che coinvolge
la Commissione e gli Stati membri, permettendo di far circolare velocemente
le informazioni relative alla sicurezza degli alimenti.
La sede ufficiale dell’ EFSA a Parma è il Palazzo Ducale, prestigioso
edificio del 1500 che ospiterà le riunioni e i ricevimenti organizzati;
mentre la sede operativa è ubicata nell’edificio DUS, già
in attività grazie ai continui trasferimenti di personale dalla vecchia
sede belga di Bruxelles.
Durante la cerimonia di inaugurazione, alla presenza delle più alte
cariche istituzionali italiane ed europee, il direttore esecutivo dell’EFSA
Geoffrey Podger ha ribadito l’importanza dell’opportunità
di lavorare nella Food Valley italiana, facendo riferimento all’eccellenza
della produzione, della tecnologia e della scienza relative ai prodotti alimentari
che l’Emilia Romagna è in grado di offrire. Naturalmente ciò
comporterà lo sviluppo di stretti legami con il mondo accademico e
industriale in quanto custode di un’enorme esperienza e conoscenza nel
settore di interesse.
Ci sono tutte le premesse per un’attività seria che tuteli in
primis la salute di noi cittadini, non ci resta che aspettare l’autunno
e magari informarci ogni tanto su come procedono i lavori dell’EFSA,
basta un click al sito www.efsa.eu.int.
Francesco Serafini
Cronaca – domenica 26 giugno 2005, ore 16:50