in breve dalla Città.
-Al lavoro gli scultori dei massi, sabato la premiazione di
“scultura viva”.
-“L’Antico e le palme”, torna il mercato dell’antiquariato.
-La Giunta ha deciso: niente bancarelle sul nuovo lungomare.
-Al lavoro gli scultori dei massi, sabato la premiazione di
“scultura viva”.
Si concluderà sabato 25 giugno, con la cerimonia di premiazione in
programma al molo alle 18,30, l’abile ma anche faticoso lavoro degli
otto artisti che partecipano alla decima edizione di “Scultura viva”,
la rassegna organizzata dal Comune che vede i massi del molo sud di S. Benedetto
trasformati in opere d’arte grazie al lavoro di artisti provenienti
da tutto il modo di volta in volta invitati dalla direzione artistica dell’associazione
“L’Altrarte”.
Gli scultori all’opera (scelti per questo decennale della rassegna attraverso un referendum popolare svoltosi a gennaio scorso) sono KAMEN TANEV (Bulgaria), TOSCHIIKO MINAMOTO (Giappone), NORBERT JAEGER (Germania), MIMO EIDMAN (Argentina), SANTO CICONTE (Italia, Orvieto), CLAUDIO MICHETTI (Italia, Acquasanta), PASQUALE LIBERATORE (Italia, Aquila), EMIDIO STURBA (Italia, San Benedetto del Tronto).
Dopo la prima fase di taglio della pietra con le mole, gli artisti sono passati alla seconda fase consistente nel dare forma all’opera ideata utilizzando gli scalpelli pneumatici. La terza ed ultima fase, quella della rifinitura, verrà fatta ovviamente a mano con l’uso di scalpello e mazza, proprio come facevano i grandi maestri del Rinascimento. Contemporaneamente, alla Palazzina Azzurra è in corso una mostra di opere degli otto artisti che stanno lavorando al molo.
Le nove precedenti edizioni della Rassegna hanno regalato a San Benedetto una galleria d’arte all’aperto lungo la passeggiata del Molo sud, unica nel suo genere, costituita da ben 72 opere realizzate da altrettanti artisti provenienti da ogni parte del mondo. Un ringraziamento particolare va all’Assoalbergatori per l’ospitalità offerta agli artisti e alla ditta Elettropneumatica che ha fornito la strumentazione tecnica.
-“L’Antico e le palme”, torna il mercato dell’antiquariato.
Il dodicesimo compleanno della Fiera d’antiquariato “L’Antico
e le palme” si svolgerà tra i palmizi della città dal
24 al 27 Giugno e dal 26 al 29 agosto.
Duecentocinquanta espositori (fra i quali si annoverano alcuni tra i più
qualificati operatori del settore antiquariale e del collezionismo provenienti
da ben cinquanta diverse località italiane) rappresentano un’Italia
accomunata dal gusto per l’originale, l’unico, il recuperabile.
Nonostante un “turn over” fisiologico, tra gli espositori si notano
gli affezionati che puntualmente presenziano a “L’Antico e le
Palme” fin dalla prima edizione del lontano 1994.
In fatto di antiquariato e collezionismo, ce ne sarà per tutti i gusti
e tutte le tasche: mobili, arredi, oggetti d’arte, dipinti, orologi,
porcellane, argenti, gioielli, libri e stampe antiche, argenti navali, cronografi
d’epoca, coralli, lampadari multicolore dell’800 veneziani in
stile ca’ Rezzonico, per un lungo e piacevole week end all’insegna
dell’antiquariato.
Per informazioni: 0736/256956 - e mail info@osteriamuseo.it o consultare il
sito www.osteriamuseo.it
-La Giunta ha deciso: niente bancarelle sul nuovo lungomare.
Con una delibera approvata nella tarda mattina, la Giunta comunale ha rivisto
il piano di dislocazione delle bancarelle del mercatino estivo di viale Rinascimento
per l’anno 2005 che tante polemiche ha sollevato nei giorni scorsi.
“La decisione più importante – spiega il sindaco Domenico
Martinelli – è che non ci saranno bancarelle sul tratto riqualificato
del lungomare. Non solo, abbiamo trovato una soluzione tale da non chiudere
la visuale agli stabilimenti della rotonda”.
Per l’esattezza, dei 15 stand esistenti, 8 troveranno collocazione sul
tratto di lungomare ancora da riqualificare. Sette invece resteranno alla
rotonda di Porto d’Ascoli ma collocate in modo tale da non risultare
troppo vicine agli accessi agli stabilimenti né al monumento a Salvo
d’Acquisto.
Cronaca e Attualità, 2005-06-23