in breve da Ascoli P.

-Museo Quintana.
- ad Ascoli P. il primo raduno della nazionale di Tiro a Segno del Comitato Italiano Paraolimpico in vista delle Paraolimpiadi di Pechino del 2008.
- FLOROVIVAISMO: SI VALUTA LA POSSIBILITÀ DI ADESIONE AD UN ACCORDO DI PROGRAMMA NAZIONALE.
-Judo Insieme ottava edizione: Judo Cento Torri Ascoli e Judo Club Yawara di P. S. Elpidio insieme per la prima volta.
-Chi pesca trova.
-Teatro per ragazzi.
-CNA INFORMA SUGLI AIUTI FINANZIARI ALLE IMPRESE ARTIGIANE
-Falsi agenti del gas.

-Museo Quintana.
Vi sono esposti alcuni dei costumi che hanno fatto la storia della Quintana.
Nel museo dei costumi storici, presso la sede dell’Ente in piazza Arringo, che da lunedì prossimo, 20 giugno, sarà aperto al pubblico anche nelle ore serali, i visitatori potranno ammirare il costume di Giulio Franchi (uno dei padri della manifestazione), che è stato il primo Provveditore di Campo, il costume indossato da Antonio Orlini quale capitano del sestiere di S.Emidio e che, ancora oggi, è il manifesto più conosciuto della Quintana.
Ed ancora i costumi che furono indossati da Rirì Angelini e Enzo Cenciarini, indimenticati Mossieri, dal Provveditore di Campo Mimì Cappelli, dai consoli Nazzareno Flaiani (Piazzarola), Davide Mario Vitelli (Porta Maggiore) e Nino Aleandri (Porta Romana) e dal caposestiere della Piazzarola Marcello Ciabattoni.
In mostra anche il costume di S. Orsola, ripreso dai dipinti del Crivelli, ed un costume offerto alla Quintana dalla sartoria teatrale La Primula di Parma.
Dal mese di luglio, poi, a seguito degli accordi intercorsi tra l’Ente Quintana, la Provincia e la scuola professionale, saranno esposti tutti i lavori realizzati dai ragazzi che hanno frequentato i corsi di costumistica.
Ma la sede dell’Ente è anche un luogo dove è possibile leggere la storia del palazzo.
Durante i lavori di restauro, infatti, vi sono stati importanti ritrovamenti archeologici che hanno messo in luce una pavimentazione stradale di epoca romana. Reperti che sono stati lasciati a vista, protetti da lastre di vetro.
Inoltre alcuni elementi decorativi lignei, realizzati tra la fine dell’800 e i primi del ‘900, sono stati restaurati e collocati nella loro posizione originale, diventando in tal modo elementi decorativi e di finitura.

- ad Ascoli P. il primo raduno della nazionale di Tiro a Segno del Comitato Italiano Paraolimpico in vista delle Paraolimpiadi di Pechino del 2008.
Si terrà presso il poligono cittadino, dal 23 al 26 giugno, il primo raduno della nazionale di Tiro a Segno del Comitato Italiano Paraolimpico in vista delle Paraolimpiadi di Pechino del 2008.
La prima edizione delle Paraolimpiadi si tenne a Roma, nel 1960 e la squadra italiana conquistò 32 medaglie d’oro, altrettante d’argento e 25 di bronzo.
In dodici edizioni, la nazionale azzurra ha collezionato oltre 400 medaglie: 129 ori, 148 argenti e 167 bronzi.
Dei 19 tiratori di interesse nazionale, il CT Paolo Damizia ne ha convocati dieci tra i quali quattro atleti che hanno preso parte alle Paraolimpiadi di Atene: Giancarlo Iori, finalista con la pistola ad aria precompressa, Ivano Borgato, finalista con la pistola libera, Azzurra Ciani finalista con la carabina ad aria precompressa e Lauro Pederzoli, tiratore di carabina.
Gli altri atleti convocati dal CT della nazionale sono: Antonio Martella, medaglia di bronzo alle Paraolimpiadi di Atlanta, Maurizio Niosi, medaglia d’argento ai campionati europei in Danimarca, Armando Masiero, che ha partecipato alle Paraolimpiadi di Sydney ed è stato medaglia d’argento ai campionati europei in Danimarca, e Oliviero Tiso, medaglia d’argento ai campionati mondiali di Corea. Ed infine due esordienti: Donatella Fariselli, tiratrice di pistola, e Jacopo Cappelli, tiratore di carabina.
Con il CT Paolo Damizia, lo staff tecnico è composto da Roberto Sportelli e da Giancarlo Moffa.
Roberto Sportelli, già atleta ed allenatore nel centro sportivo dell’Arma dei Carabinieri, ha partecipato a sette campionati mondiali e molteplici incontri internazionali. Giancarlo Moffa, già atleta del centro sportivo dell’Arma dei Carabinieri, medaglia d’oro ai campionati europei juniores, attualmente è allenatore ed istruttore presso l’Accademia dell’Aeronautica di Pozzuoli.
La scelta del Poligono della sezione di Ascoli Piceno, per la preparazione dei tiratori disabili, non è stata casuale in quanto in questo Poligono i tiratori hanno a disposizione un impianto accogliente, efficiente e moderno.
“La cultura in tema di disabilità – ha sottolineato l’assessore Achille Marcucci – sta compiendo sensibili passi in avanti ed è proprio lo sport la testimonianza concreta di questa evoluzione in senso positivo”.
Questo importante appuntamento sportivo sarà presentato giovedì 23 giugno, alle ore 12.00, dal sindaco Piero Celani con gli assessori Achille Marcucci e Nico Stallone, nel corso di una conferenza stampa presso la Sala Massy del palazzo dei Capitani del Popolo.
Alla conferenza stampa saranno presenti anche il rappresentante della sezione ascolana, Piero Fenati, gli atleti interessati al raduno e il presidente prov.le del Coni, Aldo Sabatucci.

- FLOROVIVAISMO: SI VALUTA LA POSSIBILITÀ DI ADESIONE AD UN ACCORDO DI PROGRAMMA NAZIONALE.
È stata valutata, nel corso di una riunione, l’opportunità per gli operatori locali di florovivaismo di partecipare al Contratto di Programma Nazionale che opera nella filiera florovivaistica e agrienergetica. Il contratto costituisce uno strumento snello finalizzato a regolare il rapporto tra i consorzi appositamente realizzati che rappresentano le varie realtà produttive e il Ministero delle Attività Produttive.
L’incontro, che ha visto la partecipazione del Direttore di Asteria Luca Tarquini, dell’Assessore provinciale all’Agricoltura, al Turismo e ai Parchi, Avelio Marini, della responsabile della Comefin Consulting Spa, Sofia Mannelli e del consigliere della Comefin nonché direttore del Consorzio Conaflor, Mario Panunzi, si è svolto nella sede di Asteria, l’istituto tecnologico e la ricerca applicata di Centobuchi. Si ricorda, infatti, che l’ortoflorovivaismo rappresenta uno dei punti di forza del sistema agroindustriale provinciale e si è pertanto ritenuto opportuno avviare la presenza sul territorio di un centro di riferimento per la ricerca, la sperimentazione ed il supporto alla produzione. L’Asteria, inoltre, oltre ad aver realizzato di recente un’indagine statistica nel campo florovivaistico, in partnership con Legambiente Nazionale, ha anche avviato un importante progetto finalizzato alla realizzazione di un centro di micropropagazione, un servizio per la produzione di piante madri sane, il risanamento delle specie e varietà che presentano problemi fitosanitari, il miglioramento genetico del settore e la qualificazione igienico sanitaria.
Durante l’incontro è stato presentato il Consorzio Conaflor, Consorzio Nazionale di Filiera Florovivaistica, che raggruppa un centinaio di operatori del settore dislocati in quattordici regioni e che rappresentano il 15% della produzione nazionale, oltre ad essere titolare del contratto di Programma nazionale.
“È stato un utile momento di confronto – ha spiegato Avelio Marini - per valutare l’opportunità legata ad un eventuale inserimento del distretto florovivaistico piceno, attualmente non rappresentato, all’interno del contratto di programma nazionale della filiera florovivaistica di cui Conaflor è l’ente capofila. I fattori competitivi che caratterizzano il distretto Piceno sono rappresentati principalmente da alcune produzioni tipiche come l’alloro, il pittosforo e gli oleandri che grazie a quest’intesa potrebbero migliorare ulteriormente la loro penetrazione sui mercati”. Il Consorzio, infatti, attraverso lo sviluppo di una moderna e qualificata floricoltura, che non trascura le problematiche agro-ambientali e delle fonti energetiche pulite offre molte possibilità produttive e commerciali come quella di realizzare un piano agro-industriale di forte impatto positivo, sia per i componenti della filiera, sia per le aree florovivaistiche interessate. Per questi motivi i soci fondatori del Conaflor chiamano a raccolta tutti i soggetti e le imprese della filiera, nelle loro diverse articolazioni, dalla fase produttiva, ai servizi connessi ed accessori, alla fornitura di strutture e mezzi di produzione, alle fasi industriali e commerciali, affinché partecipino alla crescita economica e sociale del florovivaismo.

-Judo Insieme ottava edizione: Judo Cento Torri Ascoli e Judo Club Yawara di P. S. Elpidio insieme per la prima volta.
L’ottava edizione della manifestazione Judo Insieme nei giorni scorsi presso la palestra d’Atletica pesante di Ascoli ha visto quest’anno insieme per la prima volta giovanissimi del Judo Cento Torri Ascoli e del Judo Club Yawara di P. S. Elpidio. La manifestazione, ad invito, dedicata soprattutto ai giovanissimi ha avuto come scopo principale quello di integrare i giovani provenienti da club di judo diversi, ma con le medesime finalità, dando loro la possibilità di conoscersi e praticare insieme.
Dopo il saluto e le presentazioni di rito è iniziato l’allenamento che ha visto sul tatami anche il maestro Giovanni Di Carlo, pioniere del judo ascolano (ha iniziato ad insegnare Judo in Ascoli nel ’51) che con il suo intervento ha saputo trasmettere un nuovo entusiasmo ai giovani, che hanno ascoltato con grande interesse e in perfetto silenzio gli argomenti da lui trattati. Il presidente onorario maestro benemerito Pasqualino Perticara è dovuto invece rimanere a casa per seri problemi familiari e si è limitato a mandare i suoi saluti.
“Durante la manifestazione – ha riferito il presidente del Judo Cento Torri Ascoli, Giuseppe de Berardinis - sono stati eseguiti i passaggi di grado delle sole cinture bianche: 10 giovanissimi del Judo Cento Torri e 2 del Judo Club Yawara hanno avuto il quinto Kyu più conosciuto come cintura gialla. La cintura gialla rappresenta per tutti il primo passo verso una lunga carriera judoistica; può essere considerata un premio ed un incentivo per l’impegno messo nell’iniziare a percorrere questa nuova Via, in ogni caso, almeno da parte nostra non viene mai regalata. Per gli altri non sottoposti ad esame, ci sarà l’appuntamento di novembre/dicembre. I giovani hanno praticato per circa 2 ore, dopo il riscaldamento, il randori, esercizio libero, poi diversi brevi incontri arbitrati e alla fine randori di nuovo con i due istruttori e le altre cinture nere presenti”.
Durante una pausa, la coppia de Berardinis Paniccià, che insieme ed in coppie diverse hanno all’attivo un primo posto ai Campionati del Mondo master di Londonderry nel 2002, un primo posto al Gran premio nazionale Kata nel 2004, nonché svariati altri podi sempre in competizioni nazionali ed internazionali, ha eseguito Kime no Kata (Kata delle Forme di decisione) o anche conosciuto come Shinken Shobu no Kata (Kata delle forme del combattimento reale). Questo Kata trae le sue origini dalla Scuola Tenjin Shin’yo-ryu una delle ultime Scuole di jujitsu, che è poi una delle Scuole da cui trae origine il Kodokan Judo. In questo kata vengono dimostrate tecniche di contrattacco ad attacchi che provengono da tutte le direzioni (contrattacchi da prese, pugni, calci, da attacchi con pugnale e spada).
Alla dimostrazione è seguita la consegna dei Diplomi di partecipazione all’Incontro. Dopo il saluto di rito, tutti a casa e appuntamento alle prossime lezioni. Il Judo cento Torri Ascoli sospenderà le lezioni per la pausa estiva dei più giovani il 21 giugno per riprendere il 1° settembre, mentre per gli agonisti le lezioni termineranno il 6 luglio per riprendere il 9 agosto.
Per informazioni: 3296124006 oppure consultare il sito www.judocentotorri.it.

-Chi pesca trova.
La 5^ classe della scuola elementare S. Domenico del Circolo didattico di Ascoli Piceno Centro si è classificata prima al concorso nazionale di educazione alimentare “Chi pesca trova” promosso dalla Camst, la società che gestisce la refezione scolastica cittadina.
Il concorso, che ha visto la partecipazione anche del gruppo editoriale Giunti e la collaborazione dell’Acquario di Genova, era finalizzato a far conoscere ai più piccoli il mare in quanto ambiente e, quindi, ciò che offre da sempre per la nostra alimentazione.
Lo scorso anno il progetto intese promuovere il consumo delle verdure “quest’anno, invece, – ha commentato l’assessore alla Pubblica Istruzione, Gianni Silvestri – ci siamo rivolti al mare. Spesso il bambino tede a rifiutare il pesce, alimento molto importante per una sana alimentazione, sia per la scarsa conoscenza, sia per l’estraneità dall’ambiente marino. Partendo da questi presupposti, il progetto è servito a promuovere la conoscenza del mare in quanto ambiente e ciò che offre da sempre per una nostra sana e completa alimentazione”.
L’assessorato alla Pubblica Istruzione ha sempre posto una particolare attenzione all’educazione alimentare, come momento di crescita culturale, attraverso il gioco, delle nuove generazioni, potendo contare sulla costante disponibilità delle insegnanti. Ad ogni bambino è stata data una nuova pubblicazione (oltre ad una guida per gli insegnanti), curata per la parte nutrizionale dalla prof.ssa Magda Maranesi della Facoltà di Medicina dell’Università di Bologna, del Centro ricerche sulla nutrizione dell’Università di Bologna, mentre per la parte inerente all’ambiente marino direttamente dall’Acquario di Genova.
Il mare, quindi, con le sue creature al centro di questo interessante concorso. Ma, trasversalmente e interdisciplinariamente, sono state toccate le corde dei sentimenti e delle emozioni suggerite proprio dal mare che tanto dà all’uomo i termini di suggestioni.
I ragazzi della 5^ classe di S. Domenico hanno elaborato componimenti molto toccanti, rivelando doti poetiche non comuni ed inoltre hanno realizzato (con la tecnica del “decoupage”) una splendida scatola a tema marino con il quale hanno vinto il 1° premio, consistente in un computer portatile ed un viaggio premio per la classe e le insegnanti (Luigia Romagni, Alessandra Santoni, Luciana Pagnoni Castelli e Lolita Cicconi) a Bologna, presso gli studi dell’Antoniano, vivendo una giornata sicuramente indimenticabile.

-Teatro per ragazzi.
Hanno riscosso un vivo successo di pubblico gli spettacoli proposti dal progetto culturale di animazione teatrale “Teatro per ragazzi” che l’Assessorato alla Pubblica Istruzione ha riproposto anche quest’anno con la collaborazione di alcune compagnie teatrali presenti sul territorio.
Il progetto, che ha coinvolto i ragazzi delle scuole medie ed elementari, ha visto la trattazione di temi piuttosto eterogenei anche perché, talvolta, sono stati concordati con gli Istituti coinvolti e adattati alle peculiarità e le risorse delle classi e dei singoli allievi. In altre situazioni, invece, le scuole hanno lasciato libero spazio all’iniziativa e alla spiccata fantasia delle compagnie teatrali che hanno realizzato storie inedite, fantasiose e ricche di humor.
“Il teatro – ha ricordato l’assessore alla Pubblica Istruzione, Gianni Silvestri - ha rappresentato da sempre un grande ed efficace strumento di creatività e di libera espressività e gli alunni impegnati hanno avuto modo di essere coinvolti in un mondo fatto di immagini e di suoni dove il gesto e la parola sono stati assolutamente significativi e ricchi di comunicativa”.
E il risultato finale è stato di grande rilevanza anche perché i ragazzi si sono impegnati con notevole entusiasmo e passione.
Non è stato facile, per gli animatori, consentire ai vari allievi di interagire consapevolmente e in maniera significativa con il proprio corpo in uno spazio dove il linguaggio e il movimento hanno richiesto, spesso, una diversa modulazione interpretativa al fine di essere facilmente comprensibili per tutti ma, come ha sottolineato l’assessore Silvestri, “grazie alle Scuole, ai Dirigenti e agli insegnanti dei vari Istituti che hanno attivamente collaborato con le compagnie teatrali (Li Freciute, Gente Nostra, Progettoteatro) tutto è andato per il meglio. In particolare vorrei ringraziare gli operatori teatrali augurando a tutti i soggetti coinvolti di ritrovare lo stesso entusiasmo e la stessa collaborazione anche per il prossimo anno scolastico 2005/6”.

-CNA INFORMA SUGLI AIUTI FINANZIARI ALLE IMPRESE ARTIGIANE.
È fissata per il 31 luglio la scadenza per la presentazione delle domande relative al bando sugli “aiuti investimenti imprese artigiane” Sub Misura: 1.1.2 “Aiuti investimenti imprese artigiane" che hanno la propria sede nei comuni delle aree svantaggiate comprese nell’Obiettivo 2. In particolare, a beneficiarie dei contributi saranno le piccole imprese artigiane operanti nei settori di cui ai codici Istat C, D, E, F e in alcune attività di servizi alle imprese di cui al codice Istat K.
Le agevolazioni potranno essere richieste per la realizzazione di nuove unità produttive, ampliamento, ristrutturazione, riconversione, ammodernamento di attività preesistenti, rinnovo e ammodernamento tecnologico, spese di macchinari, attrezzature, immobili e opere murarie, impianti, hardware, software e brevetti o licenze. Le spese, che potranno variare da un minimo di 77.468euro ad un massimo di 1.032.913euro, dovranno essere sostenute in seguito alla presentazione della domanda. L’intervento finanziario prevede agevolazioni che vanno da un minimo del 15% ad un massimo del 30%.
“Stiamo predisponendo – ha detto Giuseppe Brutti, presidente della Cooperativa Artigiana Picena della Cna – particolari agevolazioni finanziare finalizzate a garantire la parte di investimento non coperta da fondo perduto”. Per maggiori informazioni è possibile contattare gli uffici della Cna di Ascoli (073642176), Porto d’Ascoli (0735658948) e Fermo (0734600288).
CNA - Associazione Provinciale di Ascoli Piceno
63100 Ascoli Piceno – Viale Indipendenza, 42
Tel (0736) 42176- 41805 - Fax (0736)44709
www.cnapicena.it - ascoli@cnapicena.it

-Falsi agenti del gas.
Alcuni agenti venditori, spacciandosi per dipendenti della Società del Gas, approfittando del fatto che questo è il periodo delle letture semestrali entrano nelle case degli ascolani asserendo che la loro società ha rilevato l’attuale gestione del gas, facendo firmare, in particolare modo alle persone anziane, dei nuovi contratti di fornitura.
Si comunica a tutti gli utenti che la Piceno gas vendita, società del Comune di Ascoli Piceno, non ha assolutamente ceduto nessuna quota societaria e che anzi, al contrario, sta espandendo la vendita del gas metano e quindi l’acquisizione di nuovi clienti anche nei comuni limitrofi quali: Roccafluvione, Venarotta, Folignano, Castel di Lama, Offida, San Benedetto del Tronto e Grottammare.
Pertanto si raccomanda agli utenti della società Piceno gas vendita, prima di sottoscrivere nuovi contratti con agenti che danno false informazioni, di informarsi presso i nostri uffici per verificare la bontà delle offerte al numero verde 800 287 444.
La società sta raccogliendo dati ed informazioni per procedere legalmente nei confronti di tali agenti che forniscono informazioni non veritiere agli utenti.

Cronaca e Attualità, 2005-06-13