in breve dalla Regione Marche.
-TRAPIANTO DI RENE A TORRETTE. IL PRESIDENTE: SI APRE UN CAPITOLO
QUALIFICANTE PER LA SANITA’ MARCHIGIANA.
-L’assessore all’innovazione e ricerca Gianni Giaccaglia replica
alle critiche di FI.
-SPACCA RICEVE IL PREFETTO DI ASCOLI PICENO GIUSEPPE DESTRO. -COSTA CROCIERE
AD ANCONA. SPACCA: UNA OPPORTUNITA’ ED UN ESEMPIO DI COME SI PUO’
LAVORARE INSIEME.
-TRAPIANTO DI RENE A TORRETTE. IL PRESIDENTE: SI APRE UN CAPITOLO
QUALIFICANTE PER LA SANITA’ MARCHIGIANA. “Il trapianto di rene
realizzato nella struttura di Torrette apre un capitolo nuovo e qualificante
per la Sanità marchigiana, che dimostra di essere in grado di affrontare
interventi d’eccellenza e delicati con la competenza e la preparazione
necessarie.”
E’ il commento del presidente Gian Mario Spacca, che aggiunge che “il
trapianto è in alcuni casi l’unica vera cura in patologie dove
non esistono soluzioni terapeutiche. Per questo è importante che una
struttura sanitaria moderna sia in grado di offrire al cittadino-paziente
questa possibilità. Tanto più, è bene ricordare, che
anche dal punto di vista dei costi, è più impegnativo e oneroso
ricorrere a strutture esterne alla regione.
Dietro l’intervento realizzato c’è un grande lavoro di
preparazione tecnica, organizzativa e anche tra i livelli istituzionali.
Per questo mi sento di ringraziare anche pubblicamente tutti coloro che hanno
reso possibile questo percorso e naturalmente il dott. Paolo Menichetti e
l’equipe che ha realizzato l’intervento.
Per il paziente, dopo il trapianto, inizia una fase delicata fatta di controlli
e monitoraggio, che devono trovare risposte e sensibilità adeguate
sempre all’interno della struttura sanitaria.”
Spacca aggiunge che bisogna tenere alta la sensibilità sul fronte della
donazione degli organi e che le Marche, negli ultimi tre anni, sono passate
dai fanalini di coda ad essere la prima regione per numero di donazioni.
“Un risultato conseguito grazie ad un efficiente sistema organizzativo
e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, a cui hanno dato il loro
contributo sia le strutture sanitarie che il mondo del volontariato.”
-L’assessore all’innovazione e ricerca Gianni Giaccaglia replica
alle critiche di FI. IL GOVERNO REGIONALE HA GIA’ DELIBERATO LE LINEE
DEL DISTRETTO TECNOLOGICO. “Il gruppo di Forza Italia dovrebbe essere
meno disattento nel formulare le sue critiche al governo regionale in materia
di sviluppo economico. E’ inspiegabile, infatti, come FI possa affermare
che la Giunta regionale ha pregiudizi sul distretto tecnologico quando da
diversi giorni il provvedimento che detta le linee di indirizzo per realizzare
tale strumento è stato approvato dall’esecutivo e comunicato
alla comunità regionale.
Tale deliberazione costituisce il primo significativo atto del nuovo governo
nel settore della politica industriale per promuovere azioni di ricerca e
di innovazione tecnologica come leva di crescita dell’intero territorio.
Azioni che la Giunta ritiene prioritarie e strategiche ai fini dell’ulteriore
sviluppo dell’economia marchigiana.
La costituzione di un distretto tecnologico marchigiano mira ad incrementare
le innovazione nelle imprese tramite maggiori e proficui scambi tra queste
ultime e le università. Vogliamo così trasformare le positive
esperienze già realizzate in buoni esempi da replicare.
Le linee d’indirizzo approvate dalla Giunta prevedono l’avvio
della procedura negoziale con Sviluppo Italia , che per conto del Ministero
dell’Economia, gestisce i fondi utilizzabili per l’avvio del distretto
tecnologico. Oggetto della negoziazione sarà la realizzazione di uno
studio di fattibilità che, attraverso il coordinamento della Regione
Marche, favorirà la piena partecipazione delle forze tecnologiche,
scientifiche, produttive e sociali nella promozione e nella gestione delle
azioni del distretto tecnologico marchigiano. Per garantire la competitività
dei sistemi territoriali è, infatti, necessario il coinvolgimento di
tutti gli attori interessati: dalle amministrazioni nazionali a quelle regionali
e locali a tutti i soggetti pubblici e privati che operano nella ricerca industriale.
Auspico che il gruppo di FI abbandoni la via della critica pretestuosa e contribuisca
con progetti e proposte al consolidamento della competitività dell’economia
marchigiana.”
-SPACCA RICEVE IL PREFETTO DI ASCOLI PICENO GIUSEPPE DESTRO. Il presidente
della Giunta regionale Gian Mario Spacca ha incontrato il prefetto di Ascoli
Piceno Giuseppe Destro.
Si è trattato di un cordiale colloquio nel corso del quale sono stati
focalizzati i temi di comune interesse sui quali è possibile sviluppare
la massima reciproca collaborazione istituzionale.
Sia il Presidente Spacca che il Prefetto Destro hanno auspicato rapporti di
costante consultazione.
-COSTA CROCIERE AD ANCONA. SPACCA: UNA OPPORTUNITA’ ED UN ESEMPIO DI
COME SI PUO’ LAVORARE INSIEME. “Una occasione molto importante
che va nel segno della valorizzazione della nostra regione, che è ricca
di eccellenze ambientali e culturali, ma anche di capacità creative
e di imprenditorialità diffusa.”
Il presidente Gian Mario Spacca ha salutato così il primo scalo di
Costa Crociere al porto di Ancona, ricordando anche il recente articolo del
New York Times che “scopre” la nostra regione.
Sull’Arco di Traiano è scritto che è “Porta verso
Oriente” – ha ricordato Spacca – ed è in questa direzione
che c’è una particolare attenzione della Regione, perché
“si sta consolidando la rotta di Marco Polo, rispetto a quella di Cristoforo
Colombo, come dimostrano anche i dati 2005, dove quelli dello scambio verso
est hanno superato quelli verso ovest.”
Il presidente - dopo aver sottolineato l’impegno per la realizzazione
del distretto del Mare - ha detto che l’iniziativa è particolarmente
positiva perché dimostra che si può lavorare insieme, in un
contesto di collaborazione, tra i livelli istituzionali, le Camere di Commercio,
le imprese, i commercianti, per “mettere tutte le risorse a disposizione
di un progetto comune.”
Cronaca e Attualità, 2005-06-01