in breve.
Grottammare -TRA INNOVAZIONE ETRADIZIONE RIPARTE LA QUARTA EDIZIONE
DELLA RASSEGNA “I TESORI DELLA TERRA PICENA”.
S. Benedetto T. - Contributi allo sport, definiti i criteri di riparto.
-TRA INNOVAZIONE ETRADIZIONE RIPARTE LA QUARTA EDIZIONE DELLA
RASSEGNA “I TESORI DELLA TERRA PICENA”.
Riapre i battenti oggi (sabato) la quarta edizione della rassegna “I
Tesori della Terra Picena”, la mostra mercato dei prodotti tipici e
tradizionali piceni e delle province e regioni limitrofe. La rassegna, che
si svolgerà sul lungomare di Grottammare nell’area antistante
il Kursaal, vedrà, fino a domenica, la partecipazione di oltre trenta
aziende creando una vetrina del Piceno a 360 gradi.
L’iniziativa esordisce sabato, a partire dalla 9,30 con il convegno
“Formazione agraria e professionale, politiche attive del lavoro al
servizio dell’innovazione in agricoltura” che si svolgerà
nella sala del Kursaal di Grottammare. Dopo i saluti del sindaco di Grottammare
Luigi Merli, del presidente della Provincia di Ascoli Massimo Rossi, del presidente
della Camera di Commercio Enio Gibellieri, del presidente della Cia Tonino
Cioccolanti, seguiranno gli interventi di Emidio Mandozzi, Assessore alla
Formazione Professionale e alle Politiche Attive del Lavoro, di Marino Felicioni,
preside dell’Itas di Ascoli, di Nicola Latini, preside dell’Ipsar
di San Benedetto e Virginia D’Angelo, sociologa. A moderare gli interventi
sarà Sabrina Ferretti, responsabile dell’ufficio valorizzazione
della Cia.
“Una formazione moderna nel settore agricolo non garantisce solamente
un futuro agli operatori del settore primario, ma è anche una garanzia
per l'esistenza di aree rurali vitali e abitabili – spiega Tonino Cioccolanti,
presidente della Cia di Ascoli - Le reti per la formazione nel settore agricolo
si basano dunque sui quattro concetti fondamentali rappresentati dall'istruzione,
dalla formazione permanente, dall'educazione degli adulti e dalla consulenza
delle aziende rurali. Essendo l'esigenza di formazione sempre più sentita
è necessario sviluppare un'ampia offerta per garantire l'istruzione
e la formazione lungo tutto l'arco della vita. Gli istituti per la formazione
nel settore agricolo devono garantire una formazione iniziale e favorire nei
giovani le capacità e la volontà di formarsi permanentemente,
impegnarsi oltre che nell'insegnamento di dati e fatti, nello sviluppo delle
abilità, del "team-work" e in uno sviluppo adeguato della
personalità”.
Dopo il taglio del nastro tutti gli ospiti potranno, oltre che visitare, degustare
numerose specialità tipiche, come l’olio extra vergine d’oliva
e il vino cotto per il quale è stato indetto un concorso che, nella
giornata di domenica, vedrà la premiazione del miglior “Viccuotte”.
Coloro che vorranno scoprire nuovi abbinamenti enogastronomici potranno inoltre
prenotare la cena alle Terrazze, dove nella sera di sabato saranno accostate
le migliori pietanze e i vini locali con quelli della regione Toscana (tel.
3477280185).
La manifestazione è stata organizzata dalla Cia, Confederazione Italiana
degli Agricoltori di Ascoli e dal Comune di Grottammare ed è resa possibile
anche grazie al contributo dei partners Aioma, Associazione Interregionale
Olivicola del Medio Adriatico, Ais, Associazione Italiana Sommeliers, Leader
Più, Gal Piceno Leader Più, Vinea, Associazione Produttori Viccotto,
Residence Le Terrazze, Associazione Valdaso, Prodotti di Fattoria Marche e
della CIA Toscana.
-Contributi allo sport, definiti i criteri di riparto.
35mila euro per sostenere l’attività svolta dalle associazioni
sportive dilettantistiche, in prevalenza quella giovanile di campionato: è
quanto prevede il bilancio 2005 del Comune. Si tratta certo di una somma non
enorme – dice l’assessore allo sport Pierluigi Tassotti - ma è
un segnale di attenzione importante per le associazioni sportive dilettantistiche
che rappresentano l’ossatura del sistema sportivo. L’attività
che svolgono coinvolge migliaia di persone di ogni età ma specialmente
ragazzi/e che imparano le tecniche di una specifica disciplina ma soprattutto
a crescere sani, a migliorare lo sviluppo dell’intelligenza (psicomotricità)
e a favorire l’accrescimento del proprio talento”.
La Giunta comunale ha definito i criteri di riparto del fondo e ha previsto
che il 20% dello stanziamento venga destinato, in parti uguali, al rimborso
di spese sostenute per l’acquisto di materiale sportivo mentre l’80%
dello stanziamento venga assegnato in modo proporzionale ad un apposito punteggio
per la partecipazione ai singoli campionati.
Possono fare richiesta le Associazioni Sportive Dilettantistiche (operanti
senza scopo di lucro) residenti o operanti prevalentemente sul territorio
comunale, iscritte alla Federazione sportiva di disciplina praticata aderente
al Coni o ad un Ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni.
“A garanzia della massima trasparenza e per agevolare la procedura,
una specifica comunicazione, con allegato il fac-simile della domanda da compilare,
è stata inviata a tutte le associazioni sportive dilettantistiche”
ha precisato l’assessore Pierluigi Tassotti che ha anche anticipato
alcuni risultati di una indagine conoscitiva realizzata dal Comune ed in corso
di elaborazione: “Sappiamo che il 90% del rappresentativo campione degli
studenti da 9 a 15 anni da noi interpellato – dice Tassotti - dichiara
di praticare uno o più sport nel nostro Comune. Circa 2.500 ragazzi
e ragazze dai 9 ai 15 anni praticano sport con continuità in molteplici
discipline nei nostri impianti con tariffe “sociali”, cioè
molto contenute”.
Cronaca e Attualità, 2005-05-27