Parco dell’Annunziata.
Ascoli P. - ritornerà presto al suo antico splendore.

Il Parco dell’Annunziata ritornerà presto al suo antico splendore.
L’importante, storico, polmone verde della città sarà infatti riqualificato e restituito alla piena fruibilità degli ascolani. E’ questo l’obiettivo dichiarato dell’assessore all’Ambiente, Parchi e Giardini, Claudio Travanti.
Si tratta di un recupero di grande rilevanza proprio per la funzione che il parco stesso ha sempre svolto, nella storia della città, e per rivitalizzare questa zona ora destinata anche allo sviluppo universitario.
In realtà, la strategia di recupero della zona ha già preso il via con la sistemazione delle ringhiere ma nei prossimi mesi altri interventi contribuiranno a completare l’intervento di recupero.
“Il 2005 e il 2006 – spiega l’assessore Travanti – saranno gli anni decisivi per la riqualificazione dell’intera zona dell’Annunziata. L’intervento servirà anche da deterrente nei confronti di chi usa quell’area come ricettacolo”.
L’Annunziata, secondo i programmi dell’Assessorato all’Ambiente, Parchi e Giardini, sarà riqualificata con la messa a dimora di nuove piante in sostituzione di quelle secche (previo piano di risanamento studiato da architetti e botanici) e con la pulizia del sottobosco, attività che verrà svolta in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato.
Verranno anche creati nuovi camminamenti, con l’installazione di panchine, cestini per i rifiuti e balaustre nella zona sovrastante l’anfiteatro romano.
Si ripuliranno da rovi ed erbacce anche le storiche grotte. Inoltre verranno asfaltate la strada e la piazzetta, con la creazione di posti auto e si realizzerà un nuovo marciapiedi.
Lungo la strada che conduce alla fortezza Pia, in direzione Rosara, sarà curato il sottobosco, con il ripristino delle staccionate in legno e si puliranno le mura dalle erbacce crescenti. L’intenzione è anche quella di ripristinare l’antica festa per rivitalizzare la zona. A completare il tutto, verranno potenziate l’illuminazione pubblica e la vigilanza da parte delle forze dell’ordine.
“Ma abbiamo pensato – aggiunge l’assessore Travanti – anche ad un futuro mantenimento del decoro della zona: la manutenzione ordinaria e straordinaria , infatti, sarà curata dalla società Ascoli Servizi Comunali insieme ad un’associazione di volontari già in fase di costituzione che si occuperà direttamente della manutenzione del verde per evitare che il degrado prenda nuovamente il sopravvento”.


BREVE STORIA DEL PARCO

Il parco dell’Annunziata occupa un’area di circa 3 ettari e mezzo ed è posizionato sopra un fossato naturale formato dal fiume Tronto e dal torrente Castellano ed è in parte circondato dalle mura romane recentemente restaurate grazie al contributo della Fondazione Carisap, con la creazione di una pedonale per turisti
Inaugurato il 5 luglio del 1925, alla presenza del principe ereditario Umberto di Savoia, inizialmente si chiamò della Rimembranza, per ricordare, appunto, nel decimo anniversario dell’entrata in guerra, i 379 ascolani che erano caduti sul fronte. Per ognuno di loro, i bambini delle scuole elementari cittadine piantarono, lungo i 2 km del tracciato, un albero che riportava il nome del caduto. Il progetto fu affidato nel 1919 all’ing. Paoletti e per la realizzazione dell’opera il Comune stanziò £ 40.000.
Dapprima si realizzò la strada d’accesso lungo via Pretoriana e quindi il parco vero e proprio con la piantumazioni di oltre 4000 essenze arboree tra alberi ed arbusti (questa parte della città, infatti, fino a quel momento era completamente priva di vegetazione). Seguirono nel 1927 la scalinata e, negli anni successivi, la strada per la fortezza Pia e la sistemazione del piazzale.
Nell’area del parco si trovano le famose grotte (databili nel periodo dell’età triumvirale ed augustea), la fortezza Pia, la chiesa e il convento dell’Annunziata e la torre del Cucco (che faceva parte dell’antica chiesa di S.Pietro, oggi scomparsa, il cui nome deriva dalla denominazione precedente del colle: “Monte Cucco” ovvero “piccolo colle”).

Cronaca e Attualità, 2005-04-29