Borse di Studio.
Monteprandone - bando per l’assegnazione a sostegno della spesa delle famiglie per l’istruzione.

Il Comune provvede all'erogazione di contributi agli studenti delle scuole elementari, medie inferiori e medie superiori con residenza anagrafica nel Comune di Monteprandone.
Per l'accesso al beneficio è richiesta l'appartenenza dello studente ad un nucleo familiare il cui indicatore della situazione economica equivalente non sia superiore ad € 10632,94 con riferimento alla dichiarazione dei redditi anno 2004 ( periodo imposta 2003) e inoltre la certificazione delle spese sostenute nell'anno scolastico 2004/05 relativamente a frequenza, trasporti, mense e sussidi scolastici.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SERVIZI SOCIALI

Vista la Legge n.62 del 10.03.2000, art.1 commi 9 e 10: "Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all’istruzione";
Visto il D.P.C.M. n.106 del 14.02.2001 ad oggetto: "Regolamento recante disposizioni in attuazione all’art.1, comma 9 della Legge n.62/2000, concernente un Piano Straordinario di finanziamento alle Regioni per l’assegnazione di borse di studio a sostegno della spesa delle famiglie per l’istruzione";
Vista la D.G.R. n.324 del 02.03.2005, con la quale si è data attuazione a quanto previsto dal D.P.C.M. sopra citato;
DISPONE
per l’anno scolastico 2004/2005

l’assegnazione di borse di studio in favore delle famiglie in condizione di maggiore svantaggio economico sulla base di graduatorie redatte in ordine crescente di reddito, distinte per Scuole Elementari, Scuole Medie Inferiori e Scuole Medie Secondarie Superiori, sia statali che paritarie.

Sono rimborsabili le seguenti tipologie di spese sostenute per:

- Frequenza (rette per le scuole paritarie, convitti, ecc.);
- Trasporto (abbonamenti per scuolabus o mezzi pubblici);
- Mensa (mensa scolastica o ristoro in esercizi pubblici in mancanza di un servizio mensa);
- Sussidi e materiale didattico o strumentale (ad esclusione dei libri di testo obbligatori o comunque già coperti da finanziamento erogato ai sensi dell’art.27 della L.448/98, L.488/99, artt.53 e 70 e D.P.C.M. 226/2000)

Possono presentare domanda i genitori degli alunni o altri soggetti che rappresentano il minore, ovvero lo studente se maggiorenne, purchè siano residenti a Monteprandone ed appartengono a nuclei familiari dalla cui dichiarazione sostitutiva unica della situazione economica complessiva risulti un ISEE non superiore a €.10.632,94 con riferimento alla dichiarazione dei redditi presentata nel 2004 e relativa al periodo d’imposta 2003.

L’importo della borsa di studio per l’anno scolastico 2004/2005, differenziato per la scuola elementare, media e superiore sarà determinato con successivo Decreto del Dirigente del Servizio Servizi Sociale della Regione Marche.

L’importo minimo di spesa sostenuta e documentata, riferita all’anno scolastico 2004/05, ai fini dell’ammissione al beneficio, è stabilito in €. 51,65.

La richiesta della borsa di studio deve essere compilata dall’interessato su apposito modello e corredata di autocertificazione delle spese sostenute e documentate e dell’attestazione ISEE (da allegare).

L’attestazione ISEE, rilasciata dal Comune, CAF, sede e agenzia INPS, dietro presentazione di dichiarazione sostitutiva unica (ai sensi del Decreto Legislativo n.109/1998, come modificato dal Decreto Legislativo n.130/2000), è valida per tutte le prestazioni sociali agevolate.
Per le borse di studio l’applicazione dell’ISEE è previsto dal D.P.C.M. 106/2001.

Il modello per la richiesta della borsa di studio è reperibile presso:
la Direzione Didattica, via B. Croce Centobuchi
l’Istituto Scolastico Comprensivo, via Colle Gioioso Centobuchi
l’Ufficio Servizi Sociali, via Limbo Monteprandone
Nella sezione Download > Bandi di concorso di questo sito

Il modulo relativo alla richiesta della borsa di studio, compilato in ogni sua parte, compresa l’attestazione ISEE e la documentazione delle spese sostenute (pena esclusione), dovrà essere consegnato entro il 05 maggio 2005.

Monteprandone, lì 16 marzo 2005

IL RESPONSABILE DEI SERVIZI SOCIALI
(Maria Cristina Ceroni)

Cronaca e Attualità, 2005-03-24