la battaglia dei cedri.
Ascoli P. – l’assessore Travanti: ‘nessun albero è
stato tagliato’.
Nonostante la foto che accompagnava l’articolo “La
“battaglia” dei cedri”, pubblicato sulla pagina odierna
de Il Corriere Adriatico potesse suggerire il taglio di alberi, va rilevato
che nessun albero è stato tagliato e la foto si riferisce a due cedri
tagliati….. diversi anni fa e per motivi di sicurezza.
“Siamo intervenuti ai giardini pubblici – ha commentato l’assessore
ai parchi e giardini, Claudio Travanti – esclusivamente per potare,
finalmente, le piante. Infatti, moltissime piante avevano bisogno di una urgente
potatura che non veniva eseguita da tanti anni”.
In effetti, alcune piante verranno tolte. Ma questa rimozione è dovuta
al fatto che si tratta di essenze arboree secche e bucate. Al loro posto saranno
messe a dimora nuove piante, selezionate da un botanico, che arricchiranno
il giardino comunale interessato in questi giorni da un profondo intervento
di riqualificazione e che verrà presentato agli ascolani sabato 23
aprile, alle ore 11.00, nel corso di una cerimonia ufficiale.
Infine in merito alla polemica sollevata dalla potatura del tiglio posto dinanzi
al semaforo, va ribadito che si è trattato di un intervento resosi
necessario a causa di parecchi rami secchi che comportavano un pericolo per
la pubblica incolumità.
“Certo – ha proseguito l’assessore Claudio Travanti –
se fosse stato possibile avremmo voluto salvare la caratteristica di questa
bella pianta. Purtroppo non è stato possibile. Gli esperti, infatti,
che hanno proceduto alla potatura, non hanno potuto far altro che tagliare
questi rami secchi. Tutti gli interventi che questa Amministrazione sta portando
avanti per la cura e la manutenzione del verde, sono interventi che rispondono
ad un impegno ben preciso: salvaguardare il nostro patrimonio verde, renderlo
sempre più fruibile e soprattutto ampliarlo. Negli ultimi mesi questa
Amministrazione ha avviato un profondo programma di interventi sul verde cittadino
e non certo per svilirlo bensì per miglioralo nonostante le polemiche
di questi giorni sollevate da Legambiente. Non taglio le piante, se non quelle
assolutamente pericolose. Al contrario le pianto, come negli ultimi giorni
che, in occasione della festa dell’Albero sono state messe a dimora
11 piante in altrettanti edifici scolastici”.
Cronaca e Attualità, 2005-03-24