Agricoltura e Politica. Ancona – Coldiretti: rendiamo l’agricoltura protagonista.
“REGIONALI: RENDIAMO L’AGRICOLTURA PROTAGONISTA” - COLDIRETTI
ANCONA A CONFRONTO CON POLITICI E CANDIDATI.
“In passato l’agricoltura è stata spesso svenduta, ma oggi
questo rischio va evitato, poiché parliamo dell’unico settore
capace di far registrare una crescita record del Pil pari al +10,8%: ai candidati
alle Regionali chiediamo dunque un impegno perché si possa lavorare
assieme seguendo il metodo della concertazione e adottando tutte le scelte
necessarie allo sviluppo di questo territorio”. Così il presidente
di Coldiretti Ancona, Maurizio Monnati, a conclusione dell’incontro
organizzato questa mattina dalla Federazione con gli esponenti politici e
i candidati della provincia di Ancona in vista delle elezioni regionali. “La
Coldiretti è una forza sociale che rappresenta le imprese agricole
e valorizza l’agricoltura come risorsa economica, umana ed ambientale
– ha spiegato il direttore Stefano Orsi -, ed è assolutamente
equidistante dai vari schieramenti, avendo scelto il metodo della concertazione
per contribuire alla crescita del settore e, con esso, dell’intera società”.
Diversi gli interventi dei politici e dei candidati presenti. Giorgio Marchetti,
dei Verdi, ha parlato della necessità di sviluppare il biologico, mentre
Federico Bonavia (Forza Italia) è intervenuto sui temi del mercato
e della nuova Pac. Ennio Coltrinari (Udeur) ha rimarcato il ruolo dell’agricoltura
di difesa dell’ambiente; Luigi Viventi (Udc) ha ricordato la sua proposta
di legge per la produzione di biodiesel. Infine, Marco Lucchetti e Stefania
Benatti (Margherita) hanno sottolineato l’esigenza di promuovere il
made in Marche e l’importanza della concertazione. “Un confronto
proficuo e interessante che ci ha fatto particolarmente piacere – ha
commentato il presidente Monnati -, poiché tutti gli intervenuti hanno
dato prova di conoscere a fondo i temi e i problemi dell’agricoltura,
dichiarando la propria volontà di riconoscere il ruolo che il settore
primario può rivestire nello sviluppo economico della nostra provincia”.
Cronaca e Attualità, 2005-03-21