l’Ambasciatore dello Sri Lanka in Italia.
Ancona - D’Ambrosio riceve Rodney Perera.

Il Presidente della Giunta regionale, Vito D’Ambrosio, ha ricevuto in visita Rodney Perera, ambasciatore dello Sri Lanka in Italia.
Nel corso del cordiale colloquio è stato ricordato l’intervento della Regione Marche nelle aree del sud est asiatico colpite dal devastante maremoto e focalizzato gli interventi mirati alla ricostruzione nei luoghi interessati dalla calamità.
Durante l’incontro è emerso che il graduale processo di ricostruzione si sta avviando attraverso programmi e progetti messi in atto dalla Cooperazione italiana e dalle ONG.
“Ho voluto effettuare questa visita ufficiale e sono felice di essere nelle Marche – ha precisato Rodney Perera – per ringraziare le Istituzioni, le organizzazioni e il GUS (Gruppo di Umana Solidarietà) che ha organizzato presso l’Università di Scienze politiche di Macerata il convegno dal titolo Diritti umani e catastrofi naturali”.
“Tre ore dopo l’evento del maremoto – ha proseguito l’ambasciatore - sono stato contattato dalla protezione civile italiana che chiedeva di poter intervenire nel sud dello Sri Lanka e nel distretto di Trincomalee. Immediatamente uomini e mezzi sono partiti per quei posti e hanno fronteggiato l’emergenza in atto. Le molte risorse arrivate ci hanno permesso di superare la prima fase legata ai soccorsi. Ora è importante ripristinare la normalità attraverso la ricostruzione di scuole, ospedali e villaggi.”
“Dieci giorni fa – ha sottolineato D’Ambrosio – abbiamo inviato altre 200 tende nello Sri Lanka e posizionate in luoghi sicuri per il fabbisogno della popolazioni della zona costiera . L’interesse e l’attenzione della Regione Marche per il sud est asiatico non sono mai scese e ci vede partecipi insieme alle ONG nel concretizzare le iniziative per la ricostruzione di quei paesi martoriati dal maremoto.”
“C’è stata una grossa mobilitazione a livello regionale – ha concluso il Presidente - e gli interventi che predisporremo, gestiti dalla FAO, sono volti a rendere stabili le condizioni economiche di quei paesi.”.

Cronaca e Attualità, 2005-02-23