Promozione Turistica. Ancona - presentazione del programma 2005


Rocchi: “Recuperare i turisti tradizionali, aprire ai nuovi mercati”
“La competitività di un Paese si misura dalla capacità di creare innovazione e di sviluppare nuove imprese nei settori come il turismo. Questa consapevolezza ha comportato, nelle Marche, l’istituzione dei Sistemi turistici locali, dove pubblico e privato collaborano per la creazione di un prodotto di qualità, che coinvolge le eccellenze del territorio, evitando ripartizioni dei finanziamenti a pioggia e contrapposizioni tra le varie località”. Lo ha sottolineato l’assessore regionale al Turismo, Lidio Rocchi, presentando, oggi - all’Excelsior Hotel “La Fonte” di Portonovo (Ancona) – il Programma promozionale turistico 2005 della Regione Marche.
“I Sistemi turistici, nati dopo tante difficoltà – ha ricordato Rocchi – devono ancor di più potenziarsi e avere la capacità di far conoscere il proprio territorio e proporre i progetti di qualità richiesti dai mercati italiani e internazionali”.
L’assessore ha introdotto le novità della Programmazione 2005, partendo dai risultati della stagione turistica. Quella del 2004, “pur essendo stata negativa in tutte le regioni italiane, nelle Marche è riuscita ad avere valori positivi grazie alla forte collaborazione che c’è stata tra Regione, enti locali e operatori turistici”. Secondo le proiezioni dell’assessorato al Turismo, lo scorso anno si è chiuso con un incremento degli arrivi dell’1,3% (2.210.319 turisti), dovuto soprattutto agli italiani, aumentati del 2,1%. Il fatturato globale ha toccato 1 miliardo e 700 mila euro, di cui 290 milioni provenenti dagli stranieri. Dati che richiedono “la necessità di un recupero delle quote di domanda tradizionale e l’esigenza di aprire ulteriori mercati, avviando azioni sulle aree internazionali nuove – come Cina, Giappone, India – e riconsiderando, in termini di investimento finanziario, le aree euro che stanno dimostrando il perdurare di una crisi di non facile soluzione nel breve periodo”. Obiettivi che la Regione intende conseguire attraverso interventi sul mercato nazionale e internazionale, sostenendo l’attività degli operatori turistici, promuovendo iniziative pubblicitarie, favorendo i contatti con le comunità dei marchigiani all’estero, potenziando i sistemi on line, monitorando costantemente gli orientamenti dei mercati. Per tutte queste attività di promozione e di commercializzazione del prodotto turistico, il Programma 2005 stanzia 3 milioni e 552 mila euro, ai quali vanno aggiunti i fondi europei del Docup Obiettivo 2 (che incrementeranno soprattutto il budget della pubblicità), oltre alle economie di gestione delle voci turistiche inscritte nel bilancio regionale.
Tra le novità previste, l’apertura al mercato cinese. Le Marche parteciperanno – per la prima volta – a manifestazioni fieristiche allestite a Pechino e Shanghai. Insieme al Lazio e all’Umbria, inoltre, saranno presenti all’air show in due città della Russia e si proporranno nelle città di Praga, Bratislava e Budapest attraverso un “road show”. In Italia la visibilità delle Marche sarà garantita attraverso la decorazione esclusiva di un treno ETR 500, tra i più esclusivi convogli ferroviari in circolazione, carrozzato da Pinin Farina, composto da 11 carrozze (più due motrici), per una lunghezza totale di 328 metri.
L’assessore Rocchi ha chiuso il suo intervento riepilogando gli investimenti favoriti dalla Regione, in questa legislatura, soprattutto a vantaggio delle strutture alberghiere: 8 milioni e 500 mila euro con l’Obiettivo 2; 244 mila euro con la legge regionale 33/91 (riqualificazione della ricettività); 3 milioni e 700 mila euro, concessi con la collaborazione delle associazioni di categoria degli operatori turistici.


Cronaca e Attualità, 2005-02-03