Regione Marche: tradizionale conferenza stampa di fine anno. Ancona - D’AMBROSIO: “UN LAVORO POSITIVO”
Gli otto componenti del modulo sanitario di pronto impiego della Protezione
civile regionale (tre medici, tre infermieri, due tecnici) sono giunti questa
mattina a Phuket, una delle aree della Thailandia maggiormente colpite dal
maremoto, dove hanno iniziato a operare seguendo le indicazioni del Ministero
degli Affari esteri e sotto il coordinamento del Dipartimento della Protezione
civile. L’obiettivo del gruppo è di predisporre i provvedimenti
necessari per aiutare i nostri connazionali dispersi in quelle zone, attrezzando
un posto medico avanzato. Oltre a Phuket, i tecnici della protezione civile
stanno valutando la possibilità di allestire un’altra struttura
sanitaria nella parte più settentrionale della Thailandia, la più
colpita dal disastro. Vito D’Ambrosio, presidente della Giunta regionale,
ha iniziato la tradizionale conferenza stampa di fine anno, con l’aggiornamento
delle notizie sulla delegazione marchigiana partita ieri mattina dall’aeroporto
militare di Pratica di Mare con un volo organizzato dal governo italiano.
La struttura, unica fra tutte le regioni italiane ha sottolineato D’Ambrosio,
metterà a disposizione dei nostri connazionali farmaci, attrezzature
chirurgiche, bevande e viveri forniti dall’Inrca, dagli 0spedali riuniti
di Ancona e dalla cooperativa Cobar.
Il presidente ha poi fatto un bilancio dell’anno che sta per finire.
“Un anno pesante – ha detto - complicato da rapporti difficili
col governo centrale, ma caratterizzato da buoni risultati: l’approvazione
del bilancio finanziario entro i termini previsti dallo Statuto regionale,
l’attenzione al welfare, l’abbassamento della pressione fiscale
con le manovre sull’Irpef e sull’Irap, la nuova organizzazione
della struttura sanitaria”. Positivo anche il bilancio della ricostruzione
post-terremoto: “Stiamo lavorando molto sui beni pubblici, sui beni
artistici, per la maggior parte di proprietà ecclesiale, e sulle seconde
case, ma il governo continua a dare risposte negative alle nostre richieste,
discriminando i cittadini di Marche e Umbria rispetto a quelli di altre regioni
,come il Piemonte e la Sicilia”.
Positivi per d’Ambrosio anche i risultati ottenuti dal governo regionale
nei settori della casa, “Abbiamo licenziato provvedimenti che consentiranno
di investire una somma di 50-55 milioni di euro”, del sostegno all’innovazione
e all’internazionalizzazione delle imprese, della cultura e della cooperazione
allo sviluppo. Altro fiore all’occhiello della Giunta, il pieno utilizzo
delle risorse del Fondo sociale europeo,con particolare riferimento all’agricoltura.
“Tutto questo è stato fatto – ha concluso il presidente
– in una situazione di risorse decrescenti, seguendo scrupolosamente
il principio di non fare parti uguali fra disuguali”. Rimpianti? “Uno
e molto forte. “Le risorse che il governo non ha dato alle Marche nella
sanità, nei servizi sociali, nel turismo: una mancanza che ci ha costretto
a tassare i marchigiani, per recare sollievo alle casse dello Stato”.
Cronaca e Attualità, 2004-12-28