Incontro Regione Marche-Provincia di AP. Ascoli P. – decisa la costruzione dei due ponti ( stradale e ferroviario) alla foce del fiume Tronto.
L’incontro tra il Governo regionale e la Giunta della provincia di Ascoli
Piceno, svoltosi presso la sede dell’Hotel Marche di Ascoli, ha dato
subito un risultato concreto: è stato infatti deciso di creare un gruppo
misto tra i due Enti per accelerare l’appalto per la costruzione dei
due ponti alla foce del fiume Tronto (sia stradale, che ferroviario, le cui
progettazioni, con campate più ampie, sono in capo alle Province di
Teramo e Ascoli) che sono stati tra le cause degli straripamenti, recenti
e passati.
Al termine della riunione, i presidenti Vito D’Ambrosio e Massimo Rossi
hanno espresso la loro soddisfazione per il livello di approfondimento dei
temi che, come già in molte altre occasioni, è stato preceduto
sul piano tecnico dal confronto tra i dirigenti e i funzionari dei due Enti
su una serie, molto articolata, dei problemi sul tappeto.
Sui danni del maltempo, in particolare, è stato deciso che alcuni lavori
potranno essere inseriti con priorità massima all’interno del
programma delle opere pubbliche della legge regionale 46/92.
I temi di maggiore rilevanza al centro della discussione sono stati quelli
della riconversione della produzione – e della relativa questione occupazionale
– e delle infrastrutture.
Gli ammortizzatori sociali – hanno sottolineato D’Ambrosio e Rossi
– sono strategici perché permettono di lavorare con maggiore
serenità al futuro, puntando sull’innovazione e la qualità.
Regione e Provincia chiederanno di spostare oltre aprile del 2005 la scadenza
per usufruire delle risorse (8 milioni di euro) già stanziate per la
crisi del calzaturiero. La Regione è già intervenuta un anno
fa abbassando di un punto l’IRAP e, recentemente, ha deciso di investire
parte della premialità (2 milioni di euro) dei fondi europei sulle
politiche attive del lavoro per progetti formativi mirati. Forme di incentivazione
interesseranno la nuova imprenditoria, compreso il turismo e l’agricoltura
di qualità. Un tavolo di concertazione con tutti i soggetti coinvolti
(istituzioni, forze sociali ed economiche) affronterà la preoccupante
situazione occupazionale dell’Ascolano.
In materia di infrastrutture, D’Ambrosio ha precisato che la Regione
non ha mai abbandonata la realizzazione della Salaria, che anzi è stata
inserita nell’aggiornamento della intesa istituzionale di programma
per il tratto Acquasanta-Trisungo e che da tempo attende solo la firma del
governo nazionale. Gli altri tratti sono nel Piano decennale Anas all’esame
del Parlamento. Da parte regionale è stato anche confermato l’impegno
finanziario (circa 10,5 milioni di euro) per la Mezzana, per la quale si sta
studiando la progettazione tra il Tronto e il Tenna. Il Casello di Porto Sant’Elpidio
è invece inserito all’interno della terza corsia autostradale,
il cui progetto la Regione attende dalla Società Autostrade per esaminarlo
insieme alla Provincia. Anche sulla viabilità tra Pedaso e la parte
sud delle Marche i due Enti lavoreranno di concerto alla luce dei risultati
dello studio di fattibilità delle possibili soluzioni che la Regione
ha già avviato con uno specifico incarico. Tali indicazioni aiuteranno
anche la Provincia a decidere i suoi investimenti strategici.
Si è parlato anche di sanità e sull’ipotesi di ospedale
unico Ascoli - San Benedetto D’Ambrosio ha preferito per ora parlare
di integrazione e sinergia, al fine di evitare sprechi e doppioni e puntare
sulla razionalizzazione della spesa.
L’Hotel Marche di Ascoli - ha infine affermato il presidente della Giunta
regionale – entrerà nella transazione complessiva esistente tra
Regione e Provincia, che ne diventerà proprietaria.
Cronaca e Attualità, 2004-12-13