Incentivi per Artigianato e Industria. Ancona – 9 milioni di Euro per micro, piccole e medie imprese artigianali e industriali.


La giunta regionale ha approvato lo schema di Quadro attuativo annuale del Testo unico per l'artigianato e l'industria.

'E' la prima applicazione della legge che ha riordinato in modo unitario gli strumenti di politica industriale regionale' ha commentato il vice-presidente Gian Mario Spacca.

'Il provvedimento - ha proseguito Spacca - e` frutto di un approfondito lavoro di concertazione progettuale con le categorie produttive e le forze sociali.

I beneficiari degli interventi sono esclusivamente micro, piccole e medie imprese artigianali e industriali. La Regione accompagna la loro crescita competitiva, rafforzando con priorita` alcuni precisi fattori strategici: ricerca, innovazione e qualita`; internazionalizzazione e promozione; sviluppo produttivo; credito e gestione finanziaria; risparmio energetico; tutela ambientale e sicurezza sul lavoro.'

Le risorse per finanziare gli interventi previsti nel Piano attuattivo sono di circa 9 milioni di euro, mentre, nel complesso, per le Attivita` produttive, superano i 14 milioni di euro.

Le disposizioni verranno annualmente ridefinite per consentire di rimodulare l'intervento regionale secondo le necessita` e le risorse disponibili.

Di seguito alcuni degli interventi progettuali ammessi a finanziamento:

o sviluppo e localizzazioni delle imprese. Contributi per l'apprestamento di aree artigiane e per l'acquisto e la ristrutturazione di fabbricati da destinare ad attivita` artigiane.

o ricerca, qualita` e innovazione. Certificazione di qualita` e dei prodotti, commercio elettronico e prototipazione rapida.

o internazionalizzazione e promozione.Partecipazione a manifestazioni fieristiche ed a progetti di internazionalizzazione.

o fondi di garanzia e accesso al credito. Abbattimento del costo delle operazioni di finanziamento garantite dalle cooperative artigiane di garanzia e per la riduzione del tasso di interesse sui finanziamenti erogati dagli Istituti convenzionati.

o risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili di energia.

o sviluppo e tutela dell'artigianato artistico e tipico.

o consorzi di imprese artigiane di beni e servizi per iniziative volte alla riduzione dell'impatto ambientale.

Il provvedimento entrera` nella sua fase operativa dopo il parere della competente commissione consiliare, previsto entro il mese di settembre.
Igiene, Prevenzione e Sicurezza nell’Ambiente di Vita e di Lavoro, 2004-09-16