Il premio Truentum, il riconoscimento che annualmente
la città attribuisce ai suoi figli più illustri, andrà
quest’anno a Natale Cappella.
Lo ha deciso l’apposita commissione aggiudicatrice composta dagli
ex primi cittadini e dai premiati delle edizioni precedenti. La cerimonia
di consegna del premio si svolgerà in sala consiliare sabato
20 dicembre alle ore 17.
Natale Cappella compirà 86 anni il prossimo 28 dicembre. Impiegato
in una società ortofrutticola, nel 1938 dovette lasciare tutto
per rispondere alla chiamata alla leva e fu costretto a rimanere in
servizio per l’arrivo del conflitto mondiale. L’armistizio
lo vide far rientro in Italia dalla Jugoslavia dopo un viaggio avventuroso
a piedi, superando posti di blocco e rastrellamenti. Con la fine delle
ostilità, fu protagonista della ricostruzione civile della città:
nel 1944 la prima amministrazione democratica di S. Benedetto lo incaricò
di dirigere l’Ufficio di Polizia urbana con la qualifica di ispettore.
Subito dopo tornò a lavorare nel settore ortofrutticolo ma la
passione civile non lo abbandonerà più.
Fu eletto consigliere comunale nelle prime consultazioni amministrative
del 1946 per il Partito socialista e, successivamente, ricoprì
gli incarichi di vice - sindaco e assessore con le Giunte guidate dai
sindaci Scipioni, Panfili e Perotti. Dal 1977 al 1981 fu presidente
del consiglio di amministrazione dell’ospedale e nel 1985 fu eletto
Sindaco della città, incarico che resse per tre anni (era già
stato facente funzioni per un breve periodo nel 1976).
Da ricordare ancora la sua lunga militanza negli organi amministrativi
di quella che un tempo era la Banca Popolare di S. Benedetto (la “Bancarella”,
come ancora oggi la chiamano molti sambenedettesi), incarico che continuò
a mantenere anche dopo la fusione con altri gruppi creditizi.
E’ stato nominato Cavaliere dal Presidente della Repubblica Saragat
nel 1968 e cavaliere Ufficiale dal presidente Pertini nel 1983.
12 novembre 2003