Trenitalia.
Ascoli P. – degrado della stazione ferroviaria.

In una lettera inviata al Ministero dei Trasporti e alla direzione compartimentale Infrastrutture e Movimento di Trenitalia, il sindaco Piero Celani ha lamentato lo stato di degrado della stazione ferroviaria di Ascoli Piceno e lungo la linea ferrata Ascoli – Porto d’Ascoli nel tratto che attraversa il territorio del Comune di Ascoli Piceno, chiedendo un sollecito intervento per eliminare questa situazione.
“Mi sono giunte – scrive il sindaco Piero Celani - numerose segnalazioni da parte dei cittadini, circa lo stato di degrado in cui versa la stazione ferroviaria. Segnalazioni che sento di dover far mie anche a seguito di un controllo che ho voluto effettuare personalmente, non solo all’interno della stazione ma anche lungo la linea ferrata nel tratto che attraversa il territorio comunale.
Lo stato di degrado che ho potuto constatare è decisamente notevole e tale da costituire anche un fonte di pericolo.
Una folta e rigogliosa vegetazione costeggia il tratto ferroviario dalla stazione di Ascoli Piceno fino all’altezza di Caselle di Maltignano; le recinzioni sono divelte in diversi punti, la decespugliazione credo che non venga eseguita da anni.
Ritengo – ha proseguito il sindaco Piero Celani - che tale situazione possa costituire un notevole, potenziale, pericolo d’incendio oltre che di decoro. La stazione di Ascoli Piceno, pur sempre la stazione di un capoluogo di provincia e di una città d’arte e di storia meta di un turismo culturale crescente, è un esempio di abbandono che non fa certo onore a Trenitalia ed al contempo offre una immagine negativa della stessa città.
Faccio notare che la tratta ferroviaria in questione costituisce ormai una sorta di ferrovia urbana, utilizzata da studenti e pendolari mentre nel periodo estivo è da anni il mezzo di trasporto di progetti turistici specifici che portano nella nostra città quanti trascorrono il periodo feriale lungo la costa e che vogliono visitare il capoluogo.
Per quanto sopra, chiedo che si provveda ad una decorosa sistemazione della stazione e ad una pulizia della linea nella tratta tra Ascoli e Caselle di Maltignano e al ripristino della recinzione mancante, al fine di assicurare condizioni di decoro eliminando al contempo potenziali fonti di pericolo”.

Cronaca e Attualità, 2004-09-08