Vicenda Samb, il Sindaco:
“Siamo da sempre vicini ai problemi della squadra e dei tifosi”

 

“Sono stato e sono un punto di riferimento per le vicende della Sambenedettese calcio. Però, dopo gli insulti che mi sono piovuti addosso, ho fatto una scelta precisa, quella di non scendere al livello di chi usa nei miei confronti toni a dir poco offensivi. Rilascio questa dichiarazione solo perché sono i tifosi, e quindi cittadini di S. Benedetto, a chiedermelo”.
Il sindaco Domenico Martinelli ha deciso di rompere il lungo silenzio sulle vicende della principale squadra di calcio cittadina dopo il sollecito da parte dei tifosi dell’”Onda d’urto” che chiedono al Sindaco, attraverso la stampa, di attivarsi per “scuotere l’imprenditoria locale”.
“Ho continuato a seguire in questi mesi la vicenda societaria – prosegue il Sindaco - e a tenere vivi i contatti con i possibili acquirenti della Samb. Sono pertanto a disposizione di chiunque abbia intenzione di occuparsene con serietà e reale interesse per i colori rossoblù”.
“Colgo l’occasione – dice ancora il Sindaco - per ricordare a tutti che l’Amministrazione comunale ha sempre manifestato attenzione ai problemi della Samb e dei suoi tifosi attraverso atti che sono a disposizione di chiunque. Cito ad esempio i numerosi interventi che abbiamo effettuato e che stiamo effettuando sullo stadio per adeguarlo alle prescrizioni in materia di sicurezza, il raggiungimento dell’obiettivo, così come chiesto dai tifosi, di restringere l’area interdetta alla circolazione attorno allo stadio in modo da consentire alle gente di arrivare con i mezzi il più possibile vicino al “Riviera”. E, ultima ma non certo per importanza, la nuova convenzione per la gestione dello stadio che sarà portata all’esame del prossimo Consiglio comunale. Non è affatto vero, dunque, - è la conclusione di Martinelli - che siamo lontani dai problemi della squadra e dei tifosi”.

7 novembre 2003