Industria calzaturiera.
Ancona - delegazione iraniana dello Zanjan ricevuta da Spacca.
Una delegazione della regione iraniana dello Zanjan e` stata ricevuta dal vice-presidente Gian Mario Spacca. Scopo dell'incontro la possibilita` di collaborazioni di carattere economico e culturale con le Marche.
A guidare la delegazione il governatore generale Jafar Rahman Zadeh, il direttore generale per l'Industria Seyed Moosa Razavi, il segretario generale dell'associazione Industrie calzaturiere in Iran Sirous Abbasnejad.
Spacca ha detto che le Marche stanno stringendo rapporti con i territori di diverse aree e di credere molto in questi scambi tra comunita`, perche` sono di reciproco interesse, possono aiutare le comunita` locali a crescere, favoriscono i processi di pace.
La regione - una delle 28 dell'Iran - e` geograficamente strategica, si trova a nord-est, stretta tra il Mar Caspio e il golfo Persico, e` il passaggio obbligato per transitare verso l'Europa. Circa un milione di abitanti, un'agricoltura che pesa per il 35%, con la possibilita` della lavorazione dei prodotti (nella regione c'e` l'industria di trasformazione piu` importante del medio-oriente), risorse in materie prime (metalli, ma anche pellame), oltre 600 industrie, di cui 40 hanno relazioni costanti con l'Italia.
Il loro interesse e` legato soprattutto alle calzature e all'agroalimentare. Il governatore ha sottolineato che l'Iran e` 'una grande occasione per gli investitori stranieri', che la produzione di scarpe, in particolare, e` molto affermata, utilizzano macchinari italiani e alcune grosse imprese italiane stanno investendo nel settore, anche per la presenza di materie prime.
L'incontro e` stato considerato la base per un primo scambio di informazioni, sia sulla realta` economica dei due territori, che per individuare un elenco di possibili aziende interessate a relazionarsi tra loro e, quindi, valutare la possibilita` di una missione istituzionale, composta anche da operatori e organizzazioni di categoria.
La delegazione lascera` le Marche domani, dopo aver visitato alcune aziende calzaturiere del distretto calzaturiero fermano-maceratese e della vallesina.
Cronaca, 2004-07-20