Finanziaria 2004. Ancona – appello per cambiare
la Legge.
Appello della Consulta Regionale per la Cooperazione per cambiare la Legge
Finanziaria: IL SETTORE PENALIZZATO PER 3 MILIONI DI EURO.
La Consulta regionale per la cooperazione esprime forte preoccupazione per
gli effetti delle norme della Legge Finanziaria 2004, che vietano ai bilanci
di Regioni ed Enti locali di ricorrere all’indebitamento se non per
spese di investimento. Tale assurda disposizione, duramente contestata dal
sistema autonomistico e oggetto di aspro confronto nella Conferenza Stato-Regioni-Autonomie,
impedisce al settore cooperativo marchigiano di disporre delle risorse regionali
già previste nel bilancio 2004, che ammontano a 2 milioni, 877 mila
e 784 euro. Una prospettiva molto negativa per il mondo cooperativo e per
il territorio regionale, che risulterebbe impoverito di iniziative e progetti.
Tale pronunciamento è stato espresso dalla Consulta Regionale per la
Cooperazione, riunitasi in Regione per discutere la proposta di Quadro Attuativo
2004 della L.n.5/2003, documento contenente le più importanti iniziative
regionali per il settore cooperativo.
Le parti economiche e sociali che hanno partecipato alla riunione, presenti
l’assessore alla promozione della cooperazione, Marco Amagliani, e il
presidente della terza Commissione consiliare, Ferdinando Avenali, hanno chiesto
che la Regione valuti urgentemente ogni possibilità di riorientare
il bilancio, per identificare possibili fonti alternative di finanziamento
delle leggi regionali per le attività produttive. Le stesse si impegnano
a rappresentare al Governo nazionale, unitamente alla Giunta regionale, gli
effetti disastrosi della norma contenuta nella Fiananziaria, che determina
il blocco totale delle risorse a sostegno del tessuto economico marchigiano.
Cronaca, 2004-05-27