L’assessore regionale all’informatica, Ugo Ascoli, e il
sindaco di Fermo, Saturnino Di Ruscio, hanno firmato la convenzione
tra la Regione Marche e l’Amministrazione comunale fermana per
la costituzione e la gestione della web farm del progetto informatico
denominato TECUT (Tecnologia Utile). “La Regione – ha precisato
l’assessore Ascoli - è particolarmente soddisfatta di questa
collaborazione con il Comune di Fermo perché qualifica e garantisce
ulteriormente i servizi ai cittadini e alle imprese. Il progetto facilita
l’accesso agli atti della pubblica amministrazione, assicura la
trasparenza nelle procedure amministrative, il controllo dei tempi nonché
la fruizione dei servizi in tempo reale. Ulteriore obiettivo della Regione
– ha proseguito l’assessore – sarà la creazione
della “smart card”, che permetterà ai cittadini e
alle imprese servizi di certificazione on-line”. “Questo
progetto – ha affermato il Sindaco Di Ruscio – permette
una efficace sinergia tra Fermo e Regione Marche per costruire concretamente
a livello regionale la società dell’informazione. E’,
inoltre, molto significativo che il Comune svolga il ruolo di coordinatore
unico di ben 156 Enti che ricadono nel territorio marchigiano.”
Un accordo che riveste un carattere di notevole originalità in
quanto si prefigge come finalità quella di migliorare l’innovazione
organizzativa del sistema pubblico locale, fornendo servizi tramite
l’utilizzo di internet. Gli utenti attraverso siti web appositamente
creati, saranno in grado di acquisire notizie utile dagli sportelli
informativi senza doversi muovere da casa. In più, potranno effettuare
il pagamento delle tasse, presentare domande e richiedere autorizzazioni
tramite il computer. I server del comune di Fermo saranno ospitati dal
sistema centrale regionale (server farm) e faciliteranno a chiunque
la consultazione dei servizi di rete. Inoltre, senza intervento dell’operatore,
è possibile acquisire dati negli archivi comunali in modo semplice
e veloce e non è richiesta alcuna particolare competenza informatica
da parte del fruitore.
Il TECUT rientra nel piano di e-government approvato dalla Regione nel
2003 e stabilisce numerosi interventi per realizzare servizi telematici
infrastrutturali: reti a banda larga, posta elettronica sicura, accesso
sicuro ai siti web, firma elettronica, protocollo informatico e servizi
di front-office agli utenti.
Questo progetto, cofinanziato dal Ministero dell’Innovazione e
Tecnologie, vede a livello nazionale l’adesione di 639 Comuni,
18 Regioni, 71 Province e ha una valenza strategica nel favorire lo
sviluppo dell’informazione, ottimizzando l’impiego delle
risorse finanziarie. Con un contributo di 480 euro, tutti gli Enti locali
possono aderire all’iniziativa incrementando così le attività
informatiche territoriali.
Cronaca, 2004-05-17