Piano Sanitario Regionale 2003/2006. Ancona - l’assessore Melappioni incontra i sindacati dei medici


Un confronto a 360 gradi sul Piano sanitario regionale, sulla riorganizzazione del Servizio sanitario regionale e sul Protocollo d’intesa, tra la Regione e Università Politecnica delle Marche, in materia di programmazione sanitaria. È quanto è stato discusso, oggi, nell’incontro tra l’assessore regionale alla Sanità, Augusto Melappioni, e le organizzazioni sindacali mediche e veterinarie, che avevano inviato, nei giorni scorsi una lettera d’insoddisfazione sulle prospettive della sanità marchigiana. Oltre sei ore di discussione hanno consentito di stilare un documento che sancisce la “positività delle conclusioni raggiunte”. Erano presenti, oltre all’assessore, il direttore del dipartimento Servizi alla Persona, Giuseppe Zuccatelli, il direttore generale dell’Azienda unica, Antonio Aprile, dell’Azienda Ospedali riuniti di Ancona, Paolo Menichetti e dell’Azienda San Salvatore di Pesaro, Eugenio Porfido. Le sigle sindacali intervenute erano l’Anao (Osvaldo Scarpino), Cimo (Sergio Caporelli), Confedir, Civemp (Giordano Giostra), Umsped (Marco Chiarello), Anpo (Vincenzo Lombardo). “Il metodo di confronto tra i vertici regionali e le organizzazioni sindacali, allargato ai dirigenti responsabili delle varie funzioni sanitarie a livello regionale - si legge nel testo siglato – è quello più appropriato per la conoscenza e il confronto sull’esatta portata delle questioni. La programmazione regionale sta seguendo le linee indicate nel Piano sanitario e nella legge n.13/2003 di riorganizzazione, confermando il potenziamento degli ospedali di rete, mentre il riordino del sistema, sostanzialmente condiviso dalle organizzazioni sindacali, sta procedendo in maniera graduale. La Regione esprime disponibilità a recepire eventuali emendamenti alla bozza di protocollo d’intesa con l’Università, presentati dalle organizzazioni sindacali mediche e veterinarie, che conservano tuttavia un giudizio critico sul documento. Le modalità delle relazioni sindacali saranno ulteriormente sviluppate e potenziate, per rendere ancora più integrato e trasparente il processo di formazione degli atti riorganizzativi”. Il verbale firmato riconosce che “l’incontro ha permesso, da parte regionale, di sviluppare in modo approfondito i concetti ispiratori delle azioni di riorganizzazione di sistema e di indirizzo per gli accordi con l’Università, mentre da parte sindacale si è potuto prendere atto di numerosi dati positivi che permettono di guardare con fiducia al complesso processo di riorganizzazione del Sistema sanitario regionale”.


Cronaca, 2004-05-11