Per redigere il parere sul futuro della politica di coesione nell’Europa
allargata D’Ambrosio incontra il ministro tedesco del land Sassonia-Anhalt,
Michael Schneider.
Importante appuntamento, domani, presso la sede della Regione Marche,
per discutere il futuro della politica di coesione dell’Unione Europea.
Il presidente D’Ambrosio incontrerà, infatti, Michael Schneider,
componente del Comitato delle Regioni d’Europa, aderente al partito
popolare europeo e ministro del land Sassonia-Anhalt, per disegnare i
nuovi strumenti della politica di coesione nell’Europa allargata.
Sia D’Ambrosio che Schneider sono relatori su questo tema all’interno
dell’organismo che esprime la voce delle autonomie europee nei confronti
della Commissione.
Schneider visiterà, nella mattinata, la città di Ancona,
mentre dedicherà l’intero pomeriggio ad approfondire ed elaborare
con D’Ambrosio la posizione del CdR, alla luce del terzo rapporto
sulla coesione economica e sociale presentato dalla Commissione europea,
sulle nuove misure da adottare per garantire il massimo della convergenza
tra i Paesi UE.
Schneider è di un’area Obiettivo 1, rappresentante di un
land del nord Europa e membro del PPE; D’Ambrosio è di un’area
Obiettivo 2, esponente del PSE e appartenente a un Paese dell’Europa
mediterranea. Due realtà geografiche, politiche e sociali tra loro
complementari, che insieme debbono esprimere alla Commissione le direttrici
lungo le quali rinnovare le politiche strutturali per agevolare l’omogeneità
sociale ed economica della nuova Europa.
Il parere da mettere a punto prenderà in esame le risorse per la
politica di coesione, il sostegno alla creazione di posti di lavoro, la
competitività, la cooperazione territoriale, il rapporto con le
altre politiche settoriali e la semplificazione dei fondi strutturali.
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