Gruppo Consiliare Margherita.
S. Benedetto T. – cominicato stampa

Occorre delineare un percorso politico lungimirante e designare le linee d’azione di un progetto condiviso da tutte le forze di centro sinistra e allargato alla società civile, al mondo dell’associazionismo e dei movimenti, alle rappresentanze sindacali e di categoria, per una svolta radicale come segno di discontinuità con l’attuale conduzione politico amministrativa di questa maggioranza di governo. Ritengo impellente e necessario elaborare e disegnare una strategia politica che rappresenti la sintesi di un programma di governo credibile e appetibile, che riesca ad ottenere un’ampia convergenza, ma soprattutto che rappresenti e soddisfi le reali e concrete istanze dei cittadini , le attese e i bisogni della collettività tutta con grande attenzione alle forze produttive, economiche e imprenditoriali del territorio che oggi più che mai hanno bisogno di un sostegno per far fronte a una crisi congiunturale che ha colpito molti settori e comparti economici. Ridare slancio rivitalizzando e rilanciando l’economia cittadina attraverso iniziative volte a supportare l’intero indotto turistico - commerciale con mirate scelte politiche protese a sostenere lo sviluppo dell’intero comparto. La promozione del territorio attraverso azioni di marketing turistico efficaci e che diano concreti risultati in termini di immagine e di flussi di vacanzieri nella nostra città nel periodo estivo e creare le basi per la tanto decantata destagionalizzazione attraverso attività congressuali, eventi di spessore dal punto di vista culturale ed artistico, manifestazioni musicali di rilievo e concerti di una valenza superiore alla miseria proposta da questa maggioranza che siano in grado di polarizzare l’attenzione non solo dei residenti ma anche dell’utenza esterna che darebbe beneficio all’intera economia cittadina, identificare la nostra città attraverso la caratterizzazione di un evento importante che rappresenti la città stessa e la faccia conoscere al resto d’Italia che ha sentito parlare e conosciuto la città di San Benedetto solo grazie agli anni gloriosi di serie B disputati dalla beneamata Sambenedettese per 21 anni e dalle prefinali di MissItalia peraltro iniziativa nata e sviluppata dalla gestione Perazzoli. La nostra città deve ricoprire un ruolo non marginale bensì da protagonista nello scenario regionale e nazionale perché siamo in grado ed abbiamo tutte le potenzialità per ergerci a città regina delle Marche. Dobbiamo dotare attraverso la redazione del Prg, le realtà socio economiche imprenditoriali di strumenti atti ed idonei che consentano questo cambio di passo, di mentalità, altrimenti resteremo sempre al palo ad osservare gli altri che corrono più veloci di noi. Dobbiamo essere in grado di saper conciliare le esigenze diverse, dai giovani ai meno giovani attraverso un politica di rinnovamento che sostenga la centralità dei giovani e il ruolo importante che rivestiranno in futuro nello scenario territoriale, una risorsa di vitale importanza per lo sviluppo e la crescita della città. Infine una provocazione; si stanno dando battaglia, un duello fino all’ultimo sangue per dividere una Provincia che a numero di abitanti non riesce a coprire neanche un quartiere di Roma, perchè noi sambenedettesi e il nostro comune con l’ausilio e l’unione degli enti del comprensorio non chiediamo l’istituzione della nuova Provincia SBT forse saremmo gli unici che strategicamente dal punto di vista territoriale e per molteplici aspetti socio-economici- produttivo imprenditoriali potrebbero rivendicarla. Ai posteri l’ardua sentenza!!


Antimo Di Francesco, Capogruppo Margherita


Cronaca, 2004-03-17