Nel pomeriggio di oggi, presso il polo didattico di San
Benedetto del Tronto della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università
degli studi di Camerino, hanno discusso le tesi per conseguire la Laurea
in “Produzione, Sanità e Conservazione degli Organismi
Acquatici”:
- De Santis Vittorio: “Indagine sulla dieta naturale e determinazione
delle temperature massime tollerate da riproduttori di rombo chiodato
(Scophthalmus maximus L.) provenienti dall’alto adriatico”
- relatori i Proff. P. Melotti e A. Roncarati;
- Capriotti Valeria: “Studio preliminare della flora microbica
associata alle alghe Nannochloropsis sp. E Isochrysis sp.” –
relatori i Proff. A. Roncarati e G.E. Magi;
- Neri Andrea: “Valutazione dell’efficacia di uno starter
microbico per il miglioramento qualitativo dell’acqua di acquario”
– relatori i Proff. V. Cuteri e G. E. Magi.
L’università degli studi di Camerino, da tempo impegnata
nella nostra città anche mediante il Centro Universitario di
Ricerca e Didattica in Acquacoltura e Maricoltura (CURDAM), ha formato,
dunque, altri esperti per la filiera ittica e per l’agroalimentare,
settori che caratterizzano fortemente la nostra zona. Il carattere triennale
del corso, inoltre, permette ai giovani di inserirsi subito nel mondo
del lavoro e potranno trovare occupazione in vari settori dell'industria
ittica, dell'alimentazione, in specifici settori a tutela della salute
pubblica e, in special modo, nella produzione, sanità e conservazione
degli alimenti di origine animale e vegetale. In particolare nell'acquacoltura,
nella pesca, nella realizzazione delle procedure di autocontrollo ed
accreditamento previste dalla normativa vigente, come assistente per
le analisi HACCP, per quelle biologiche sul territorio, per i laboratori
di analisi biomediche, nei Servizi Veterinari e Igiene degli Alimenti
e Nutrizione delle AUSL;
Pietro Lucadei
Cronaca, 2003-10-07 ore19.06