Navi da crociera e scalo dorico. Ancona - “Opportunità da non perdere”


“Lo scalo dorico ha tutte le potenzialità per ospitare le navi crociera e per divenire competitivo anche su questo fronte, contribuendo a rafforzare il turismo marchigiano. Ma occorre lavorare per trasformare Ancona in una vera città turistica e non in un semplice approdo”. È il commento dell’assessore regionale al Turismo, Lidio Rocchi, alle notizie relative all’arrivo di alcune navi da crociere nei prossimi mesi. “Prendo atto con soddisfazione – afferma l’assessore – che si stanno aprendo nuove opportunità per il porto cittadino, grazie alle potenzialità offerte dalle crociere. Tuttavia non bisogna nascondere che Ancona è una città commerciale, più che un centro turistico. Orari dei negozi, attività cittadine, non sono calibrate alle esigenze di un turismo di qualità, con la conseguenza che Ancona risulta spesso impraticabile durante lo scalo dei passeggeri. La questione non va sottovalutata e richiede uno sforzo innovativo da parte della città, delle categorie economiche e sociali. Occorre riprogrammare i tempi, migliorare l’accoglienza, definire un circuito turistico che coinvolga i centri limitrofi di maggiore interesse. Ancona deve assumere un ruolo guida e di coordinamento per trasformare lo scalo dorico in una struttura turistica di alto livello, che sappia gestire e accogliere adeguatamente i croceristi quando scendono a terra. La città ha tutte le potenzialità per trasformare questa opportunità in una nuova occasione di sviluppo della sua struttura portuale e del suo tessuto economico. Non va persa, non solo per il suo ruolo di capoluogo regionale, ma per la centralità del suo porto, che va consolidata con iniziative come questa”.

Cronaca, 2004-03-11