Sono 131 i cittadini ascolani che hanno presentato domanda per usufruire dei
contributi, in conto capitale e in conto interessi, che l’Amministrazione
Comunale, ha stanziato per il restauro delle facciate e per la ristrutturazione
degli appartamenti nel centro storico cittadino.
“Complessivamente – ha ricordato il sindaco Piero Celani –
avevamo stanziato circa mezzo milione di euro, € 474.870,52, di contributi
in conto interessi e in conto capitale per il recupero delle unità
immobiliari residenziali e per il restauro delle facciate degli edifici
degli immobili ubicati nel Centro Storico cittadino. La nostra intenzione
era quella di aiutare quei cittadini che volevano recuperare le loro case
che ricadono in questa area, permettendo loro di accedere a mutui particolarmente
vantaggiosi ed incentivare così, con le risorse messe a disposizione,
la conservazione e la valorizzazione del nostro grande patrimonio storico
ed architettonico”.
L’alto numero di richieste dimostra che l’iniziativa promossa
dall’Amministrazione Comunale per la conservazione e la valorizzazione
del patrimonio storico - architettonico, nell’ambito del Prusst
denominato “Sviluppo integrato della fascia costiera Abruzzo –
Marche, delle vallate confinanti e valorizzazione dei parchi”, è
stata un successo.
Quarantasei sono state le richieste per la ristrutturazione degli appartamenti
. In questo caso i contributi messi a disposizione ammontano a €
332.409,36 che saranno destinati al finanziamento degli interventi di
ristrutturazione edilizia, restauro, risanamento conservativo e manutenzione
straordinaria di singole unità abitative a destinazione esclusivamente
residenziale. Questi contributi saranno concessi esclusivamente per l’abbattimento
degli interessi sui mutui contratti per le suddette finalità e
stipulati con uno dei cinque Istituti di Credito convenzionati quali la
Carisap, il Monte dei Paschi di Siena, la Carifermo, la Banca di Credito
Cooperativo Piceno e la Banca Popolare dell’Adriatico.
Gli altri € 142.461,16 sono invece destinati al finanziamento delle
opere di restauro delle facciate degli edifici (singole unità immobiliari
e complessi immobiliari), degli elementi architettonici caratterizzanti
(lesene, cornici, marcapiani, ecc.) e delle relative grondaie e discendenti.
In questo caso sono stati ben 85 i cittadini che hanno presentato la richiesta
per questi contributi concessi esclusivamente in conto capitale.
Cronaca/ 06-03-04
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