Con ordinanza dirigenziale n. 19 del 16 febbraio
scorso è stato ribadito l’obbligo per tutti coloro che conducono
cani su strade, giardini pubblici e qualsiasi altro luogo pubblico o aperto
al pubblico di portare con sé una paletta o comunque un idoneo
contenitore per raccogliere gli escrementi prodotti dall’animale
che potranno poi essere cestinati come normali rifiuti urbani. La vecchia
ordinanza del 1999, che aveva introdotto tale obbligo, non era infatti
più in linea con le sopravvenute disposizioni legislative.
La paletta dovrà essere esibita a richiesta degli organi di controllo;
in caso contrario è prevista la sanzione del pagamento di una somma
da €.25,00 a €.150,00. Nel termine di 60 giorni dalla contestazione
o dalla notificazione del verbale è possibile il pagamento liberatorio
di €. 50,00.
Si ricorda che la diversa violazione dell’omessa asportazione degli
escrementi resta punita dal vigente Regolamento sui rifiuti con la sanzione
fissa di €. 50,00.
L’altra violazione prevista dall’ordinanza n. 19, e punita
con la stessa sanzione pecuniaria da €.25,00 a €.150,00, riguarda
la mancata osservanza del divieto, debitamente segnalato, di introdurre
cani in tutte le aree verdi attrezzate con appositi giochi destinati ai
bambini.
L’ordinanza è entrata in vigore da lunedì 1° marzo
e la Polizia municipale predisporrà da subito servizi mirati di
controllo.
“Le tante segnalazioni ricevute e il carattere particolarmente detestabile
del comportamento che si intende combattere rendono inevitabile il ricorso
allo strumento sanzionatorio – affermano al comando di Polizia Municipale
- anche se resta sempre auspicabile l’assunzione spontanea di atteggiamenti
di consapevole rispetto degli altri e dell’immagine della propria
città”. Tanto più se si considera che, presso la sede
comunale, sono sempre disponibili, in distribuzione gratuita, apposite
e comode palette mentre sono state da tempo realizzate alcune aree attrezzate
appositamente per i fedeli quattrozampe.
Cronaca 02-03-2004 |