ACCORDO NELLA RIUNIONE PREPARATORIA DEL CIPE PER REALIZZARE LA DIRETTISSIMA ANCONA-PERUGIA
Il Vicepresidente Spacca: “è un risultato decisivo per collegare Ancona con Perugia.”


Il Cipe finanzia il raddoppio della SS 76, da Serra S.Quirico a Cancelli-Fossato di Vico, e della SS 318 Pianello-Valfabbrica, per un importo complessivo di 503 milioni di euro.
E’ il risultato dell’incontro odierno svoltosi presso il Ministero dell’Economia e Finanze, in preparazione della riunione del Cipe che avverrà nei prossimi giorni ed a cui hanno partecipato il viceministro Mario Baldassarri, il vicepresidente Gian Mario Spacca in rappresentanza della Regione Marche, il presidente dell’Umbria Maria Rita Lorenzetti.
“Alle parole - ha commentato il vicepresidente Spacca - iniziano a seguire azioni concrete e conseguenti. Stiamo seguendo da vicino l’iter di questa vicenda “pressando” fortemente il Governo nazionale nell’interesse della comunità regionale.
Oggi sicuramente c’è una grande soddisfazione perché questa decisione porterà entro pochi mesi all’avvio delle procedure di appalto sui tratti interessati.
Inoltre, il finanziamento è diretto e completo: in altri termini, in questa fase non è prevista la compartecipazione del territorio e degli Enti locali. Si evita così la complessità del modello di project-financing, che deve essere ancora perfezionato nel suo strumento di attuazione, sia sul piano dell’operatività che dei rapporti con le comunità locali di Marche ed Umbria. In tale direzione, come Regione è stato anche evidenziata la necessità inderogabile di costruire un modello di cofinanziamento che rispetti le prerogative di programmazione degli Enti locali quali soggetti di governo del territorio.”
Le opere oggetto del finanziamento compongono il primo stralcio del maxi-lotto 2 del progetto viario del quadrilatero.
“Per velocizzare la decisione odierna - ha proseguito Spacca - nelle scorse settimane la Regione aveva immediatamente espresso parere favorevole rispetto ai recenti adeguamenti progettuali richiesti dall’Anas.
Ora si tratta di continuare ad agire su due fronti: accelerare le procedure di appalto sui tratti finanziati; continuare il “pressing” sul Governo nazionale affinché anche gli altri progetti viari del quadrilatero abbiano adeguate risorse finanziarie.”

Cronaca, 02-03-04