L’Assessore Ugo Ascoli incontra le Organizzazioni Sindacali della Ditta Amcor Italia spa

UN TAVOLO CONGIUNTO PER SALVAGUARDARE L’OCCUPAZIONE DELLO STABILIMENTO ASCOLANO AMCOR

Ugo Ascoli, assessore regionale alle Politiche del Lavoro e l’assessore Emidio Catalucci della Provincia di Ascoli Piceno, hanno incontrato, nella sede della Regione Marche, le organizzazioni sindacali di categoria di CGIL, CISL, UIL e UGL, per verificare l’ipotesi della cessione dell’Amcor ascolana e salvaguardare l’occupazione dei 61 dipendenti dello stabilimento stesso.
I Sindacati, hanno sottolineato la necessità che le istituzioni scendano in campo in difesa dei lavoratori, effettuando un percorso comune che porti alla soluzione del problema e cercare, con l’Assindustria, di elaborare un progetto di vendita o di riconversione dello stabilimento, da presentare all’Amcor.
I sindacati hanno precisato che il possibile acquirente, per rilevare il complesso industriale ascolano, deve versare all’Azienda 20 milioni di Euro.
“Dobbiamo convocare quanto prima – ha sottolineato l’Assessore Ugo Ascoli – un tavolo congiunto con Regione, Provincia, Comune e Prefettura e stilare un documento, per trovare una soluzione alla crisi in atto, da presentare all’Assindustria prima del prossimo incontro con le parti sociali, previsto per l’8 marzo. La Regione Marche” ha continuato Ascoli “è disponibile ha trovare, insieme alle istituzioni, una soluzione”.
La Società Amcor è un gruppo multinazionale e grazie all’impianto industriale di elevato livello tecnologico, sito in Ascoli Piceno, produce pre-forme e bottiglie in PET e assorbe circa il 12% del mercato nazionale.
Anche l’Assessore Emidio Catalucci, ha condiviso quanto detto dall’Assessore Ascoli, ed è disposto ad attivarsi immediatamente, nel portare concreti spiragli di luce, mediante la convocazione del tavolo istituzionale congiunto.


Alla destra dell’Assessore Ugo Ascoli c’è l’Assessore della Provincia di Ascoli Piceno Emidio Catalucci

Cronaca, 02-03-04