“Le Marche sono il regno magico d’Italia”.
È il giudizio di Cristopher Somerville, giornalista del prestigioso
settimanale inglese di cultura e società, The Sunday Times, che
ha curato un lungo reportage sulla nostra regione, nel numero pubblicato
lo scorso 8 febbraio. Con un titolo a otto colonne (The princess and the
peonies), pubblicato a pagina 3 della sezione “Travel”, il
giornalista (ospite di Alitalia e Taste - Italia) racconta il suo viaggio
nelle Marche, affascinato dai Monti Sibillini. Dopo un soggiorno in una
dimora storica, il giornalista s’è avventurato in un escursione
nell’ascolano, rimanendo colpito dal fascino dei Sibillini: “Montagne
meravigliose, dove ancora vagabondano lupi e orsi, un posto che ha fama
di diavoleria e stregoneria. Le vette mi hanno fatto rimanere senza fiato,
appena sono apparse dalle nuvole”. Somerville parla del Lago di
Pilato, della Sibilla, dell’Infernaccio, della Chiesa di San Leonardo
e di Padre Pietro, che ha l’ha recuperata con un “costante
lavoro manuale”. Il giornalista, accompagnato da Rosangela Censori
(presidente dell’Associazione delle Guide del Parco dei Sibillini),
ha anche percorso il Grande Anello dei Sibillini, valutandolo un “percorso
che può essere goduto sia dai comuni camminatori, che dagli alpinisti
esperti”. Il reportage è corredato da una grande foto della
campagna marchigiana (con girasoli in primo piano), da una cartina della
Regione (due le città evidenziate: Recanati e Ascoli Piceno) e
dalle notizie utili per programmare un viaggio: voli aerei, noleggio auto,
soggiorno, tour operator e siti internet della Regione. L’invito
che il giornalista rivolge ai lettori è quello di visitare le Marche,
dove – come recita la didascalia della foto – “il contrasto
tra civiltà e natura selvaggia la rendono un posto stimolante da
esplorare”.
Soddisfatto è l’assessore regionale al Turismo, Lidio Rocchi:
“Il reportage del prestigioso settimanale inglese rappresenta un
bel biglietto da visita per la nostra regione. La diffusione internazionale
del Sunday Times assicura un’ampia risonanza ai Sibillini, presi
quasi a pretesto per decantare le bellezze naturalistiche e paesaggistiche
delle Marche. Il servizio premia anche il lavoro svolto sul mercato inglese
e dimostra come la visibilità della regione abbia assunto una dimensione
internazionale, forse insperata fino a pochi anni fa, ma conseguita con
impegno e destinando risorse mirate ai progetti di comunicazione”.
Nel 2003 le Marche hanno registrato oltre 100 mila presenze di turisti
provenienti dal Regno Unito. Il Piano promozionale 2004 prevede la partecipazione
della Regione a fiere turistiche inglesi, allestimenti pubblicitari nei
centri commerciali e negli aeroporti, work shop, educational tour, oltre
alla decorazione esterne dei double deck: i bus rossi londinesi a due
piani.
Cronaca, 2004-02-20
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