dalla Regione Marche.


Petrini: La maggiore flessibilità temporale garantirà la realizzazione degli interventi

PESCA: SNELLITE LE PROCEDURE PER L’ATTUAZIONE DEI PROGETTI COFINANZIATI DALLO SFOP

La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore alla pesca Paolo Petrini, la delibera con la quale precisa e semplifica le modalità di attuazione del Documento unico di programmazione (Docup) per gli interventi strutturali del settore ittico al di fuori delle Regioni interessate dall’Obiettivo 1 - programmazione 2000-2006, cofinanziato dallo Sfop (Strumento finanziario di orientamento della pesca).
“La delibera - precisa Petrini - alleggerisce i termini stringenti per chiedere delle proroghe rispetto alla conclusione dei lavori attinenti le infrastrutture finanziate attraverso lo Sfop; vengono così ad essere attenuate alcune condizioni temporali, quando, per ragioni del tutto estranee al soggetto attuatore e ascrivibili ai ritardi della pubblica amministrazione, non siano stati rispettati i tempi di realizzazione”. Un’ eventualità che si verifica, specie nel caso di interventi di tipo infrastrutturale assoggettati, oltre ai anormali adempimenti amministrativi,anche alla procedura di valutazione di impatto ambientale.
In particolare, si è ritenuto necessario non applicare i tempi massimi entro i quali la richiesta di proroga va presentata e quelli per cui l’intervento, per poter beneficiare di una proroga, deve aver avuto inizio entro i tempi previsti dalla legge e trovarsi in uno stato di avanzamento corrispondente ad almeno il 50 per cento del costo di investimento richiesto. Eventuali proroghe potranno, comunque, essere concesse a condizione – è precisato nella delibera - che siano richieste prima della scadenza dei termini posti dai bandi, opportunamente comunicate ai soggetti beneficiari e senza comportare variazioni nella programmazione degli obiettivi del progetto ammesso al contributo.

-VOLONTARIATO:
CRITERI DI AMMISSIONE E MODALITA`` DI ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI REGIONALI
Ammontano a 122.478,21 euro i contributi regionali per il sostegno delle iniziative realizzate nel 2005 dalle organizzazioni di volontariato: il 50 per cento sara` ripartito in maniera identica tra i 24 Ambiti territoriali sociali e il restante 50 per cento sara` assegnato in rapporto all'eta` dei residenti in ciascun Ambito con eta` fino ai diciassette anni. Spiega l'assessore regionale alla sanita` Almerino Mezzolani: 'In base all'esperienza degli anni scorsi, anche quest'anno si e` ritenuto opportuno continuare a finanziare interventi in favore dei minori e degli adolescenti, con attivita` educative extrascolastiche finalizzate a sostenere iniziative culturali, relazionali e di socializzazione; il tutto in stretta collaborazione con gli enti territoriali e con il diretto coinvolgimento delle famiglie'. Per essere ammessi ai finanziamenti, i progetti devono essere coerenti con gli atti di programmazione approvati dall'Ambito territoriale; la fase della concertazione deve avere come referente il Comitato dei Sindaci, mentre quella di coprogettazione deve avere come punto di riferimento il coordinatore d'Ambito. La domanda, da inviare al Comune capofila dell'Ambito territoriale di competenza, deve contenere la scheda progettuale, il piano economico e la relazione descrittiva del progetto.

cronaca e attualità, 2006-01-05