Circolo “Nuovagricoltura”-Macerata
La PAC lancia la sfida alle imprese
Ieri, 16 dicembre, si è svolto presso la sala Convegni della Banca
delle Marche il convegno promosso dal circolo “NuovAgricoltura”
di Macerata. Il pomeriggio di studio organizzato dai Gruppi consiliari “La
Margherita” della Provincia di Macerata e della Regione Marche, ha avuto
come oggetto i temi della tutela dell’ambiente e la della qualità
agroalimentare, analizzando nello specifico i legami che intercorrono tra
quest’ultimi e la nuova Politica Agricola Comunitaria. Il convegno ha
visto coinvolte personalità di spicco del settore provenienti dalle
Istituzioni, dal mondo accademico e dalle associazioni di categoria.
I lavori sono stati aperti dal portavoce del circolo, Armando Maria Corsi,
che ha riassunto gli obiettivi della giornata di studio, cioè focalizzare
l’attenzione in merito a tre aspetti peculiari in seno alla nuova PAC:
i mutamenti giuridico-istituzionali, i rischi e le opportunità di sviluppo
per le imprese, la qualità delle produzioni agroalimentari e gli strumenti
necessari per garantirla. Inoltre Corsi ha ricordato gli obiettivi principali
che “NuovAgricoltura” desidera porsi. “L’agricoltura
italiana, marchigiana e maceratese in particolare, - spiega il portavoce -
ha la necessità di pensare globale e, al tempo stesso, dell’agire
locale”. In secondo luogo il circolo proverà a inserirsi in quello
che illustri studiosi hanno definito come “l’efficace ed efficiente
sistema formativo integrato”.
La conferenza è stata poi moderata dal Presidente del Consiglio Provinciale
di Macerata, Silvano Ramadori, che, dopo un breve excursus sulla situazione
del comparto agricolo in provincia di Macerata e, più in generale,
nella Regione Marche ha dato la parola al prof. Adornato (Università
di Macerata), il quale ha brillantemente illustrato la serie dei mutamenti
giuridico istituzionali portati dalla nuova PAC. Di seguito il prof. Frega
(Università Politecnica delle Marche) ha sottolineato l’importanza
della qualità agroalimentare per la tutela delle produzioni locali.
Paolo Petrini, Assessore all’Agricoltura della Regione Marche, ha quindi
illustrato le linee guida della nuova politica agricola regionale, dando il
via all’intervento del prof. De Castro. L’ex ministro ha evidenziato
la necessità di dare al settore agricolo l’importanza che giustamente
merita, visto il profondo legame che unisce il nostro paese, la nostra regione
e, nello specifico, la nostra provincia alla “terra”. Senza il
suo impegno, tra l’altro, non sarebbe nata la Rete Nazionale dei Circoli
“NuovAgricoltura” quale fabbrica di proposte e di risposte ai
tanti interrogativi che, intorno al comparto agricolo, provengono non soltanto
dagli addetti ai lavori, ma da tutta la società nel suo complesso.
Molto mirato è stato anche l’intervento del Dott. Serafini (Direttivo
“NuovAgricoltura”) che è riuscito a riassumere con chiarezza
le potenzialità connesse alla tracciabilità dei prodotti per
la valorizzazione delle produzioni agroalimentari. Infine il prof. Frascarelli
(Università di Perugia) è entrato nel dettaglio degli aspetti
economico-sociali che legano le imprese agroalimentari alla nuova Politica
Agricola Comunitaria.
Il dibattito che ne è seguito ha visto in prima linea tutte le associazioni
di categoria presenti in sala. La vivacità con cui è stato portato
avanti il confronto è stata la dimostrazione della complessità
della nuova PAC e contemporaneamente la riprova della precisa volontà
da parte di tutti di uscire vincitori dalla sfida che quest’ultima lancia
alle nostre imprese.
Armando Maria Corsi
Cronaca – lunedì 19 dicembre 2005 – 11:24