Tecnologie per la Filiera delle Risorse Alimentari
nuovo corso di laurea dell'UNICAM presso il polo didattico di S. Benedetto T.

L'Università di Camerino ha incrementato la collaborazione con il nostro territorio mediante un nuovo corso di laurea in tecnologie della filiera delle risorse alimentari che andrà ad affiancarsi al corso già esistente in acquicoltura e maricoltura. Due corsi importanti per una risposta alle richieste nell'ambito del nostro sistema produttivo indirizzato principalmente nei settori della pesca e dell'agroalimentare. Il nuovo corso è stato inaugurato nella sede del polo didattico di S. Benedetto T. della UNICAM, presso i locali della ex GIL, martedì 5 dicembre alla presenza del presidente della provincia Colonnella, del sindaco Perazzoli, del rettore dell'UNICAM Buti, del direttore del CURDAM (centro universitario di ricerca e didattica in acquicoltura e maricoltura) di S. Benedetto T. Melotti, dell'assessore alla cultura del comune di S. benedetto T. Novelli e di altri esponenti dell'UNICAM. E' stato il prof. Alberto Cresci, delegato del rettore per le attività scientifiche, ad illustrare alla platea, gremita da operatori del settore e da studenti, le finalità del nuovo corso di laurea. Nell'ambito della facoltà di scienze il corso di laurea in tecnologie della filiera delle risorse alimentari permetterà ai nuovi laureati di avere conoscenze inerenti il ruolo dell'alimentazione nella promozione e nel mantenimento dello stato di salute con applicazioni della biologia animale e vegetale nell'industria agroalimentare e in special modo nei settori dell'igiene degli alimenti e della nutrizione a tutela della salute pubblica. E' chiaro che dopo la laurea triennale si potrà accedere alle specialistiche biennali nell'ambito della facoltà di scienze ed in particolare alla medicina veterinaria. Gli sbocchi professionali si avranno nella realizzazione di tutte le procedure di controllo e di accreditamento inerente il settore agroalimentare nei rapporti tra nutrizione umana, animale e salute. Questa figura tecnica è carente nel nostro territorio ad alta produzione ittica ed agroalimentare per cui il lavoro dovrebbe essere garantito per tutti i nuovi laureati.

Pietro Lucadei


- S. Benedetto T., 2000-12-06