Il centro di idroterapia è un altro importante servizio
che qualifica l'azienda sanitaria sambenedettese in un momento in cui
si discute sulla riduzione del numero delle AUSL da 13 a 4. Ma l'importante
è che l'utenza abbia le risposte giuste nel posto giusto e non
importa il numero o il nome dell'azienda sanitaria che le fornisce. Il
nuovo centro idroterapico dell'AUSL 12, uno dei pochi in Italia e l'unico
nelle Marche, è stato realizzato nell'ambito dell'unità
operativa di terapia fisica e riabilitazione dell'ospedale "Madonna
del Soccorso" e ridurrà del 20% il tempo necessario al recupero.
L'impianto, costato 200 milioni, è dotato delle migliori e moderne
attrezzature necessarie per gli esercizi ed anche dell'apposito sollevatore
per l'accesso e l'uscita dalla vasca dei pazienti in carrozzina. All'inaugurazione
era presente il Sindaco Martinelli che ha sottolineato come il centro
idroterapico qualificherà ulteriormente non solo l'unità
operativa di terapia fisica e riabilitazione ma l'intera struttura ospedaliera.
Gli esperti del settore, Dr. Basaglia e Dr. Morelli, hanno illustrato
le tecniche e i benefici dell'idroterapia prima della benedizione del
nuovo complesso impartita dal Vicario generale Monsignor Romualdo Scarponi.
Il taglio del nastro è stato effettuato dal Direttore Generale
dell'AUSL 12 Dr. Angelone il quale ha precisato che i costi per le prestazioni
saranno bassi e tutti avranno la possibilità di risolvere i loro
problemi legati alle varie patologie anche tramite questo nuovo importante
servizio.
Pietro Lucadei
- S. Benedetto T., 2001-11-10
|