PREMIO LIBERO BIZZARRI 2004
Premio Bizzarri 2004.
S. Benedetto T. - il 1° premio per “Il Cantiere”.

XI Rassegna del documentario Premio Libero Bizzarri, International Documentary Festival,
9-13 novembre 2004: i documentari premiati

Il primo premio è andato a Il cantiere di Pietro Marcello, "esempio di quel cinema di ricerca che oggi appare necessario e indispensabile anche al documentario".

La giuria della 11° edizione del Premio Libero Bizzarri, composta da Bruno Bigoni, Maria Pia Fusco, Ivana Jachetti, Giampiero Paoletti, Stefano Schiavoni e presieduta da Gualtiero De Santi, nel sottolineare la complessiva buona qualità dei film documentari apparsi in quest’edizione sambenedettese del 2004, dichiara di aver inteso privilegiare una linea di ricerca in grado di aprire prospettive sia sulla natura del documentario d’oggi sia sulla sua auspicabile evoluzione, alla volta di un film d’autore al tempo medesimo mezzo di conoscenza, di rappresentazione e approfondimento della complessa realtà contemporanea. In una simile prospettiva, condivisa e sottoscritta da tutti i giurati, anche i premi sono stati attribuiti all’unanimità.

Le due menzioni speciali sono andate rispettivamente a:
Italian Sud-Est di Fluid Video Crew (un collettivo di quattro autori: Davide Barletti, Lorenzo Conte, Edoardo Cicchetti e Mattia Mariani)
e a:
Ottoni a scoppio di Claudia Cipriani

Il Premio “Andrea Pazienza” per l’uso inventivo ed originale delle immagini e della grafica è stato attribuito a:
Materiali a confronto di Giuseppe M. Gaudino,
film di ricerca e sperimentale per la struttura comparativa del discorso visivo e narrativo.

Il Premio “Cineforum”, consistente in una targa d’argento e in un abbonamento annuo alla rivista, è stato assegnato a:
I malestanti trent'anni dopo di Claudio Di Mambro, Luca Mandrile e Marco Venditti,
per la capacità di tenere in sé la memoria del cinema, con il costante richiamo a “Diario di un maestro” di Vittorio De Seta, recuperando la memoria antropologica e sociale del nostro recente passato.

Il 2° Premio va a:
L'esplosione di Giovanni Piperno,
che è insieme un film sul territorio, sull’urbanistica, sull’architettura industriale, sulla politica (e sull’oscenità della politica), ma anche un film di narrazione e regia compatte e dense.

Il 1° Premio va a:
Il cantiere di Pietro Marcello,
un’opera prima e un lavoro sul campo, condotto e filmato in mezzo a grosse difficoltà, diretto e lineare nella costruzione, ma fortissimo negli effetti raggiunti. Un esempio di quel cinema di ricerca che oggi appare necessario e indispensabile anche al documentario.

Premio della Giuria del Pubblico a:
Sotto le forbici di Madama Anastasia di Sergio Sciarra e Silvano Console.

Premio International Doc
La Giuria composta dai documentaristi Wolfgang Achtner e Claudio Speranza e da Anna Olivucci (Servizio Tecnica alla Cultura – Regione Marche), ha assegnato tre menzioni speciali a:
Screaming men di Mika Ronkainen;
Bolshoi drill di Christian Schulz;
Meninas de rua di Roseli Gercilia Pereira, Andrea Barese, Martino Ferro

premio bizzarri 2004 - i documentari vincitori.doc