C1 21° Giornata/ Foggia - Sambenedettese 0-2
La rincorsa riparte da Foggia

dal nostro inviato

La vittoria della Samb a Foggia è una di quelle che contano; con i tre punti strappati in terra pugliese la Samb non solo si rilancia nella zona playoff, ma inizia a guardare con interesse anche la vetta, ormai a soli 7 punti; inoltre ha eliminato definitivamente una temibile concorrente come il Foggia per la lotta playoff. Seguita da circa 800 calorosissimi supporters, la Samb ha espresso finalmente sprazzi di buon gioco ed ha trovato in Borneo il solito cinico realizzatore. Sauro Trillini schiera un classico 4-4-2: Aprea, Taccucci, Cottini, Pedotti, Manni; Esposito, Napolioni, Filippi, Petterini, Bifini e Borneo. Il Foggia risponde con Rossi, Sapienza, Assennato, Stefani, Pennacchietti, Chiecchi, Brutto, Faieta, Del Core, Da Silva e Imbriani. Prima occasione per Petterini, che lanciato da Borneo, a tu per tu con Rossi spara alle stelle. Il Foggia si rende pericoloso in un paio di occasioni con Imbriani e Del Core, ma la difesa rossoblu si salva. Al 40' giallo in area foggiana: corner di Petterini, colpo di testa di Pedotti e Rossi si trascina la palla oltre la linea. L'arbitro e il suo collaboratore fanno proseguire. Nella ripresa splendida giocata di Bifini: dal vertice sinistro dell'area tunnel ai danni di un difensore e pallonetto sull'uscita del portiere, la palla fa la barba al palo. Camillucci subentra ad un buon Filippi e Martini a Petterini. Proprio il neo acquisto appena entrato mette in mostra le sue doti da velocista: approfitta di uno sciagurato retropassaggio di Assennato e si fa atterrare in area da Rossi. Borneo trasforma con freddezza. Il Foggia cinque minuti più tardi è pericolosissimo con quattro conclusioni in area rossoblu: prima il neo entrato Marra, poi Brutto, Imbriani e infine Faieta ma gli interventi della difesa della Samb e soprattutto di Aprea sono miracolosi. Al 43' raddoppio: grande giocata di Martini che scambia con Bifini e appoggia in area per Borneo che a porta sguarnita realizza la sua personale doppietta e riconquista la vetta della classifica cannonieri. Sugli spalti è festa grande.

Claudio Palestini