“Acquafantasy”
Ascoli P: - tecniche di galleggiamento tra fantasia e gioco

Per avvicinare i bambini all’attività sportiva e in particolare al nuoto, l’Assessorato alla Pubblica Istruzione ha promosso con la fattiva collaborazione della società Gente di Nuoto, una serie di 7 lezioni pratiche in acqua e 7 lezioni teoriche in classe per i bambini in età prescolare.
Il progetto, denominato “Acquafantasy” è iniziato nelle scorse settimane e in questa prima fase è rivolto ai bambini della scuola materna comunale di Tofare.
“I bambini – ha commentato l’assessore Gianni Silvestri – potranno usufruire, a titolo completamente gratuito, degli insegnamenti di qualificati tecnici del settore natatorio riguardo la conoscenza delle tecniche di galleggiamento, di nuoto e di sviluppo della personalità attraverso lo sport”.
Il progetto, voluto dall’Amministrazione Comunale e predisposto da Francesco e Roberto Marchesani (tecnici e docenti della Federazione Italiana Nuoto), realizzato da Alessandra Aquilanti e Bruna Albertini aiutate da Sara Deliso e Emanuela Luzi (tecnici della Federazione Italiana Nuoto) si pone come obiettivo generale quello di restituire ai bambini la fantasia e il gioco nelle attività sportive. L’obiettivo didattico è quello di far acquisire ai piccoli allievi un rapporto naturale con l’acqua mentre l’obiettivo tecnico è complementare alla ricerca di trasformare l’ambiente piscina, la “vasca”, proprio in quel fantastico mondo dove la fantasia dei bimbi è sovrana e loro i principi della fiaba. Ecco quindi l‘”Acquafantasy” . Le fiabe saranno dapprima riassunte in puntate e adattate alle attività che i bambini dovranno svolgere in acqua, poi raccontate con cura, a puntate, in classe, ai bimbi ed infine l’immaginario proposto dalla fiaba e dai bambini, vissuto in vasca con l’obiettivo tecnico più appropriato.
“Vista l’adesione quasi totale dei bambini che frequentano la scuola materna comunale – ha dichiarato l’assessore Gianni Silvestri – si è proceduto alla suddivisione in 3 moduli dei bambini in modo da garantire agli insegnanti la possibilità di rivolgersi ad un numero ristretto di utenti e garantire così ai bambini le migliori condizioni di apprendimento”.
Il progetto, visto il numero delle lezioni e la suddivisione dei partecipanti, si concluderà alla fine di maggio.

Sport, 2004-02-03