Sfuma al 91' la speranza di tornare alla vittoria dopo sei
turni: il calcio di rigore trasformato da Vidallè nel finale ha
fatto provare ai tifosi rossoblu un'altra amarezza. La Samb ha mostrato
ancora una volta grandi limiti di gioco, mancanza di idee e tanto nervosismo.
Mister Trillini manda in campo: Aprea, Cottini, Martusciello, Manni, Hilario,
Camillucci, Gennari (42' st Esposito), Petterini(20' st Napolioni), Scandurra
Zerbini e Bifini (20' st Maury). L'Aquila risponde con: Greco, Marcuz,
Pirone, Grilli (23'st Ettori), Isolini, Florindo, De Amicis, Agostini,
Vidallè, Adriano, Rizziolli (34'st Fioravanti). Prima occasione
per la Samb con Petterini che al 27' sfiora il palo con un gran sinistro.
Due minuti più tardi uno sciagurato errore di Manni mette Vidallè
tutto solo davanti ad Aprea ma la conclusione dell'attaccante è
alta. Nella ripresa al 13' la Samb passa in vantaggio: punizione dalla
sinistra di Petterini e colpo di testa vincente di Zerbini. La difesa
rossoblu sembra contenere senza troppo affanno le incursioni degli attaccanti
abruzzesi, ma al 90' l'arbitro concede un rigore per un ingenuo contatto
tra Aprea e Fioravanti. Dal discheto Vidallè non sbaglia: 1 a 1
giusto ed inutile.
Claudio Palestini
Sport - 7 Dicembre 2003
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