dal nostro inviato Claudio Palestini
Una buona Samb, determinata ed agguerrita, non basta a stendere
la Fermana. La risposta del tifo rossoblu ad una settimana difficile,
con la famiglia Gaucci ormai decisa a vendere la Samb e nessun acquirente
pronto ad acquistarla, è stata fantastica: in 2000 hanno accompagnato
la "beneamata" e l'hanno sostenuta per tutti i 90 minuti. Sauro
Trillini schiera: Aprea, Hilario, Manni, Maury, Camillucci, Taccucci,
N'Tamack, Scandurra, Zerbini, Martusciello e Bifini. La Fermana risponde
con: Chiodini, Bonetto, Farina, Lacrimini, Bonfanti, Pellegrini, Pirro,
Di Deo, Bucchi, Perra, Pacini. La formazione rossoblu passa in vantaggio
al 19' quando Bifini raccoglie un cross dalla destra di Zerbini e con
un bel tiro al volo batte Chiodini.Al 27' la Fermana sostituisce Bonetto
con Morici; il nuovo entrato alla prima palla giocata colpisce il palo
con un bel tiro a girare: sulla respinta è pronto Pacini ad insaccare.
Tre minuti più tardi Scandurra viene steso in area: l'arbitro Marelli
concede la massima punizione che Zerbini realizza, rompendo il suo digiuno
con il gol. Nella ripresa al 49' Scandurra lanciato da N'Tamack supera
il portiere Chiodini, ma da posizione defilata non riesce ad insaccare
la porta sguarnita. Al 58' contropiede della Fermana cross dalla destra
di Pacini, testa di Pirro che batte un incerto Aprea. La risposta della
Samb è nella conclusione ravvicinata di Taccucci sugli sviluppi
di un calcio d'angolo ma Chiodini è bravo a parare. Esce Scandurra
per Esposito, il quale compie una splendida discesa sulla fascia sinistra,
in collaborazione con Bifini, ma sul cross ravvicinato dell'attaccante
rossoblu un difensore canarino anticipa Zerbini in calcio d'angolo. E'
l'ultima emozione di una partita che la Samb meritava ampiamente di vincere.
Claudio Palestini
Sport - 9 Novembre 2003 - 20:00
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