CALCIO, CALCI E CALCIAT(T)ORI
C1/ Sambenedettese - Taranto 2 - 1
Criniti - Scandurra: l'uno due stende il Taranto

E' successo di tutto questo pomeriggio nella partita tra Sambenedettese e Taranto: rigore concesso e sbagliato, tre espulsioni, rissa, proteste per fuorigioco e falli di mano; ma ciò che conta è che la Samb è riuscita ad agguantare una vittoria importantissima per la classifica e per il morale. L'arbitro Lops di Torino non è stato in grado di gestire con serenità una partita maschia, nervosa e ben combattuta. A sorpresa Mister Trillini manda in campo gli eroi di Coppa, Criniti e Bifini al posto degli acciaccati Martusciello ed Esposito. Al 18' al primo affondo il Taranto passa in vantaggio: bell'inserimento di Banchelli e sinistro che si infila nell'angolo della porta difesa da Aprea. La reazione della Samb è nei piedi di Criniti e nelle giocate di Bifini che, al 30', serve un assist per la testa di Scandurra, ma la palla è fuori di un soffio. Al 32' Criniti entra in area, contatto con Bennardi, per l'arbitro è rigore. Dal dischetto il capitano rossoblu si fa parare il tiro da Di Bitonto. Al 42' Napolioni triangola con Zerbini e serve sulla destra Criniti che tutto solo, in sospetta posizione di fuorigioco, in scivolata pareggia. Un minuto più tardi Scandurra, forse aiutandosi con un braccio, ruba palla a centrocampo, avanza palla al piede, dribbla un difensore e batte Di Bitonto sul primo palo: un gol fantastico per l'attaccante rossoblu. Il secondo tempo vede il Taranto rincorrere e la Samb difendersi con attenzione. Criniti lascia il posto a Martusciello, Petterini e Hilario prendono il posto di Manni e Napolioni. Al 55' Zerbini viene espulso dopo un diverbio con Di Meo. All'83' Aprea salva il risultato su una pericolosa conclusione di Triuzzi. All'86' espulsione di Croce per proteste. Nei minuti di recupero nasce una rissa al termine della quale l'arbitro espelle Taccucci.


La rissa avvenuta tra le due squadre nei minuti conclusivi

Claudio Palestini

Sport, Domenica 5-10-2003 ore 18:32

Samb-Taranto: le voci dei protagonisti

Criniti (Samb): Abbiamo fatto due gol, c'è stato l'episodio del rigore che, ahimè, ho sbagliato, quindi tutto sommato la squadra ha fatto una buona partita. Sicuramente c'è stata una flessione rispetto a mercoledì; io, per primo, non ho giocato ai massimi livelli, ero un po' nervoso, forse perché ci tenevo tantissimo a fare bene oggi per confermare la prova positiva col Modena. Questa Samb può ancora crescere, l'importante adesso è trovare l'assetto giusto, il mister sta provando diverse soluzioni, ci sono tanti giocatori bravi ed è difficile scegliere ogni volta gli undici da mandare in campo.
Brini (all. Taranto): Il Taranto ha fatto una grossa partita, e il risultato non ci sta per niente. Purtroppo c'è stato un arbitraggio, a mio avviso, insufficiente, sia nell'occasione del rigore, sia in occasione dell'azione del secondo gol della Samb, che è partita da un fallo di mano non fischiato. Il Taranto, ripeto, ha fatto una grossa partita, il problema è la tranquillità, che in questo momento purtroppo manca. Conoscete le nostra situazione societaria, lasciatemi dire che sono molto rammaricato perché una città come Taranto ha delle enormi potenzialità e merita ben altro. Il nostro organico non è completo, la campagna acquisti non è stata soddisfacente, i programmi, in breve, non stati rispettati. Tra l'altro adesso, anche se siamo solo alla sesta giornata, la situazione in classifica si fa preoccupante, e il distacco dalle prime comincia a farsi notevole.
Zerbini (Samb): Oggi il rigorista era Criniti, ci eravamo messi d'accordo, tra l'altro lui aveva anche realizzato un rigore mercoledì in Coppa Italia. Anche se ha sbagliato, fortunatamente poi si è ripreso, realizzando il gol del pareggio. Per quanto riguarda l'espulsione, Di Meo mi ha tirato la maglia per tirarmi su, io gli ho semplicemente tolto la mano, e lui mi è caduto davanti senza che fosse successo niente, spero che le immagini lo possano confermare. Mi dispiace molto, tra l'altro è stata la prima espulsione della mia carriera.
Aprea (Samb): Sul tiro di Triuzzi, ho cercato di star fermo fino all'ultimo e fortunatamente sono riuscito a parare. La partita non è stata affatto facile, loro erano ben messi in campo, ci hanno creato molti problemi, e quindi dobbiamo essere contentissimi per i tre punti conquistati. Il nostro obiettivo è far bene domenica dopo domenica. Stiamo creando qualcosa di importante e cercheremo di continuare su questa strada.
Trillini (all. Samb): In settimana c'è stato l'incontro di Coppa, che a livello psico-fisico ci è costato parecchie energie. Oggi la partita è stata quindi doppiamente difficile. Siamo partiti con uno schieramento con Criniti, Scandurra, Bifini e Zerbini perché volevamo migliorare la qualità. Sapevamo di rischiare qualcosa, infatti ci hanno segnato su un contropiede, ma sapevamo anche di poter fare delle belle azioni, giocando palla a terra. Poi c'è stata l'espulsione di Zerbini che ha fatto saltare i nostri piani: sarebbe dovuto entrare Esposito per spingere sulla fascia, e invece abbiamo dovuto soffrire fino alla fine.
Scandurra (Samb): E' stata una grandissima emozione segnare, è stato il mio primo gol sotto la curva nord e ho voluto condividere la gioia con tutti i tifosi. Adesso siamo secondi in classifica, questo ci fa capire che alla Samb non manca nulla, e che il gruppo è quello che fa la differenza. Anche oggi si è vista la squadra molto unita e penso che questo faccia la differenza alla fine del campionato.


L'allenatore del Taranto Brini


Claudio Palestini

Sport, Domenica 5-10-2003 ore 18:32