Davanti al pubblico amico la Sambenedettese compie un mezzo
passo falso facendosi pareggiare a tempo scaduto dal Foggia. Un pareggio
in definitiva giusto al termine di una gara avvincente e ben combattuta
da entrambi le formazioni, resta comunque il rammarico di non aver chiuso
prima la partita e di aver concesso troppe occasioni al Foggia negli ultimi
minuti. Primo tempo di stampo rossoblu, con Esposito in bell'evidenza:
all' 11' colpisce la traversa con un bel colpo di testa su cross di Camillucci;
al 19' entra in area, dribbling secco su Sapienza e assist per Zerbini
che spara sul palo, Scandurra in semirovesciata ribadisce in rete. Al
41' gloria personale per Esposito che raccoglie un colpo di testa di Scandurra
e al volo di sinistro insacca sotto la traversa. Fino all'intervallo,
la Samb sembra ripetere la prestazione di domenica scorsa a Pesaro, attenta
in difesa e tonica a centrocampo, manovrata dalla regia dell' ottimo Martusciello.
Ma nella ripresa tornano a galla i problemi di inizio stagione. Entra
Hilario per Camillucci. Il Foggia prende in mano il gioco, De Zerbi, fantasista
rossonero, sembra imprendibile. Al 10' un rimpallo favorisce Del Core
che, a tu per tu con Aprea, appoggia in rete. Cinque minuti più
tardi una punizione velenosa di De Zerbi, sfiorata da Greco, sfiora il
palo. Al 24' contatto in area foggiana tra Mariniello e Zerbini, con l'ultimo
che reclama invano il calcio di rigore. Entrano Petterini e Criniti per
Esposito e Scandurra. Dieci minuti più tardi ghiotta occasione
per la Samb: Hilario entra in area e a tu per tu col portiere cerca l'assist
per Zerbini ma la difesa rossonera allontana. Al 47' in pieno recupero
arriva il pareggio del Foggia: tiro di Catalano dalla distanza, deviazione
di Taccucci, il pallone arriva a Pellicori che, in posizione di dubbio
fuorigioco, è bravo a battere Aprea.
Claudio Palestini
Sport - 28 Settembre 2003 - 23:30
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