L ’assessore all’ambiente Ruggero Latini
I tecnici dell’APAT, l’Agenzia per la protezione dell’ambiente
e per i servizi tecnici, hanno iniziato le rilevazioni dell’inquinamento
elettromagnetico ed acustico che costituiranno il punto di partenza
per l’attuazione del progetto pilota nazionale coordinato dal
Ministero dell’Ambiente. Il progetto, com’è noto,
coinvolge enti pubblici (ARPAM, Capitaneria di Porto, Provincia, Regione)
e privati (Autostrade, Ferrovie, ANAS) e vede in S. Benedetto uno dei
Comuni italiani prescelti come territorio ideale per la sperimentazione
di misure antinquinamento.
Lunedì 12 gennaio i tecnici hanno effettuato le misurazioni delle
emissioni elettromagnetiche in via Bianchi (famosa per la presenza di
un elettrodotto delle Ferrovie), posizionando gli strumenti in private
abitazioni e nelle aule della scuola elementare “Piacentini”.
Ieri è stata la volta delle emissioni rumorose, con tre punti
di misurazione in altrettante abitazioni situate lungo il rilevato ferroviario.
Domani si continuerà con la misurazione dei rumori del traffico
lungo la Statale 16, sempre in tre punti differenti del tracciato urbano.
Le rilevazioni saranno ripetute nell’arco di una settimana. Poi
sarà la volta del monitoraggio dell’autostrada, sempre
con il metodo dei rilevamenti effettuati in abitazioni poste in prossimità
del tracciato dell’A/14.
“Più dati a disposizione ci saranno, più elementi
di valutazione saranno utilizzabili per le future strategie del progetto
pilota - spiega l’assessore all’ambiente Ruggero Latini,
che in questi giorni sta seguendo da vicino i lavori dei tecnici dell’APAT-
pertanto i nostri uffici sono disponibili a valutare ulteriori richieste
di cittadini che intendono mettersi a disposizione dei tecnici dell’APAT
per nuove misurazioni”.
Igiene, Prevenzione e sicurezza nell’Ambiente di Vita e di Lavoro,
2004-01-14