Novità per Campi Elettromagnetici e Rumore

- Esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici

Nuova proposta di direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all'esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (campi elettromagnetici), discussa il 3 novembre 2003 dalla Commissione per l'Occupazione e per gli Affari Sociali dopo che il Consiglio Europeo ha raggiunto, il 20 ottobre, un accordo in materia. Il provvedimento, terzo di un pacchetto di 4 direttive concepite per proteggere i lavoratori dai rischi derivanti dall'esposizione ad agenti fisici (le altre riguardano i rischi da esposizione al rumore, alle vibrazioni meccaniche- gia' adottate - e alle radiazioni ottiche), mira ad introdurre misure di protezione dei lavoratori contro i rischi associati ai campi elettromagnetici creando per tutti i lavoratori della Comunita' Europea una piattaforma minima di protezione che eviti possibili distorsioni di concorrenza.


- Diritto alla salute, possibilita' di ricorso alle procedure d'urgenza contro i rumori intollerabili

Se le immissioni sonore sono intollerabili ledono il diritto alla salute ed e' ammesso, perciò, il ricorso alle procedure d'urgenza per bloccarle. Così si è espresso il Tribunale di Modena con l'ordinanza 11 novembre 2003, n. 42. Il Tribunale ha perciò consentito, in caso di rumori intollerabili, il ricorso alle procedure d'urgenza previste dall'articolo 700 C.p.c., secondo il quale "chi ha fondato motivo di temere che durante il tempo occorrente per far valere il suo diritto in via ordinaria, questo sia minacciato da un pregiudizio imminente e irreparabile, può chiedere con ricorso al giudice i provvedimenti d'urgenza che appaiono, secondo le circostanze, piu' idonei ad assicurare provvisoriamente gli effetti della decisione sul merito". La pronucia del Tribunale di Modena ha sancito, quindi, importanti massime in materia di diritto alla salute, possibilita' di ricorso alle procedure d'urgenza, e del Dpcm 1° marzo 1991, recante "limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell'ambiente esterno".

Pietro Lucadei

Igiene, Prevenzione e Sicurezza nell'Ambiente di Vita e di Lavoro, 2003-12-06